Il Ministero del Lavoro ha emanato due circolari applicative delle novità normative introdotte dalla legge 28 giugno 2012 n. 92 e succ. modif./integrazioni. Con la circolare n. 14 il Ministero precisa anzitutto i limiti di applicabilità del lavoro a progetto nel settore dei call-center, limiti essenzialmente legati alla introduzione, da parte della contrattazione collettiva, di corrispettivi minimi per i lavoratori impegnati in tale settore. La circolare si sofferma anche sulle disposizioni volte a contrastare il fenomeno della delocalizzazione dei call-center nei Paesi comunitari ed extracomunitari. Con la circolare n. 15, a stretto seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.P.C.M. 22 gennaio 2013 in materia di regime fiscale agevolato della cosiddetta ‘retribuzione di produttività’, il Ministero del Lavoro chiarisce anzitutto la nozione di tale parte della retribuzione, la cui erogazione deve avvenire ‘in esecuzione di contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale (…) ai sensi della normativa di legge e degli accordi interconfederali vigenti, da associazioni dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, ovvero dalle loro rappresentanze sindacali operanti in azienda’. La circolare del Ministero del Lavoro fornisce anche istruzioni di carattere procedurale sull’obbligo di depositare i contratti presso la competente Direzione territoriale del lavoro entro trenta giorni dalla loro sottoscrizione. Il Ministero comunica altresì la firma da parte del Ministro Fornero del decreto di riparto fra le Regioni di 260 milioni di euro destinati al rifinanziamento degli interventi per gli ammortizzatori sociali in deroga.