dal sito www.repubblica.it
27 maggio 2021
“Mi sono stancato di dover discutere di cose così importanti per telefono o per tv, questo metodo non funziona”. Lo dice il leader della Cgil, Maurizio Landini a Rai News24 rispondendo sul nodo degli appalti. E aggiunge: “Noi siamo pronti a fare la nostra parte ma dobbiamo essere coinvolti, o la capiscono o non possono chiedere sempre a noi di essere responsabili quando non ci è riconosciuto il nostro ruolo”.
“Il governo – prosegue Landini – si era impegnato con noi, il 5 maggio, a discutere a un tavolo di trattativa, prima che venisse fatto sia il decreto semplificazioni sia quello sulla governance, semplicemente non è stato fatto. Noi non siamo mai stati convocati su queste cose. Non si può cambiare questo Paese senza coinvolgere il mondo del lavoro”.
Si svolge stamani a Palazzo Chigi, infatti, la cabina di regia sul decreto Semplificazioni presieduta dal presidente del Consiglio Mario Draghi. Vi partecipano i ministri dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco, per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio Colao, per la Transizione ecologica Roberto Cingolani, delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, del Lavoro Andrea Orlando, della Cultura Dario Franceschini, del Turismo Massimo Garavaglia, per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, per la Famiglia, Elena Bonetti, della Salute Roberto Speranza, per le Politiche giovanili, Fabiana Dadone e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli.