(Roma 6/11/21) Abbiamo raggiunto un altro importante accordo, commenta Susy Esposito della Segreteria Nazionale Fisac Cgil, per l’armonizzazione di UBI in Intesa Sanpaolo.
Le intese sottoscritte dopo una complessa trattativa, culminata in un confronto no-stop con le segreterie di Gruppo, nella giornata del 5 novembre, consentono alle lavoratrici ed ai lavoratori ex UBI l’ingresso nel Fondo Sanitario Intesa Sanpaolo a partire dal 1 gennaio 2022, garantendo così la piena continuità delle coperture di assistenza sanitaria integrativa.
Abbiamo inoltre avviato una rideterminazione del Fondo Sanitario con importanti novità fin da subito ed impegni già assunti da qui al 2024.
I principi fondanti del Fondo di solidarietà e di mutualità vengono ulteriormente valorizzati da iniziative ed investimenti legati alla prevenzione, una maggiore solidarietà verso i pensionati e l’inclusione per la prima volta degli Agenti nell’assistenza sanitaria.
Infine, continua la segretaria, tutti gli oltre 200.000 assistiti del Fondo, fra Dipendenti e Familiari, potranno avvalersi da subito di miglioramenti delle prestazioni di più largo utilizzo.
E’ un accordo molto importante anche perché raggiunto in un momento molto drammatico della situazione sanitaria del Paese, dando valore alla contrattazione collettiva attraverso la quale possiamo sviluppare il ruolo integrativo alla Sanità Pubblica che svolgono i sistemi aziendali di assistenza.
Nelle prossime settimane, conclude l’Esposito, riprenderemo la trattativa per completare entro la fine dell’anno tutto il percorso di confronto che porterà alla completa armonizzazione normativa e dei trattamenti per le lavoratrici ed i lavoratori ex UBI.
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