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Gentile Dott. Enrique Flores Calderòn
In data 12 novembre u.s. le Rappresentanze Sindacali Aziendali di Verti sono state convocate dall’Azienda in relazione all’apertura delle procedure previste dagli articoli 15 e 16 del CCNL ANIA per rilevante ristrutturazione aziendale e dichiarazione di esuberi. Si tratta dell’esternalizzazione dell’intera struttura Contact Center/back Office e della dichiarazione di 325 esuberi con età media sotto i 45 anni.
Tale decisione è stata motivata dall’Azienda da fattori di contesto che impongono di rivedere i modelli organizzativi/operativi e di intervenire sui costi fissi a partire dal costo del lavoro.
I Dipendenti, i Delegati Sindacali di Verti, i Segretari Territoriali di Milano con le Segreterie Nazionali scriventi di First-Cisl, Fisac-Cgil, Fna, Snfia, Uilca esprimono la propria contrarietà al progetto aziendale perché in contrasto con lo spirito e le previsioni dell’Area Contrattuale del CCNL ANIA (peraltro proprio in queste settimane è stata definita la piattaforma unitaria per il rinnovo del CCNL ANIA, che tra i vari temi mette al centro proprio il tema del rafforzamento dell’Area Contrattuale) e perché in contrasto con le logiche del sistema assicurativo italiano.
Non è accettabile che una Compagnia Diretta come Verti, che fa parte di Ania e di uno dei Gruppi assicurativi più importanti in Europa, scelga di mettere in campo, come unica soluzione per essere più competitiva e primeggiare nel settore, gli esuberi e le esternalizzazioni, facendo pagare ai dipendenti le proprie criticità nel raggiungimento degli obiettivi che si pone. L’annuncio di Verti è inaccettabile ancor più in un momento storico e sociale straordinario, come quello che stiamo vivendo, che richiede anche alle Imprese un fattivo contributo alla ripresa e al rafforzamento dell’economia reale del Paese.
Come certamente di Sua conoscenza, qualsiasi cambiamento industriale e di lavoro, per poter essere realizzato proficuamente, richiede condivisione e consenso da parte dei dipendenti coinvolti attraverso la pratica di buone relazioni sindacali basate su un reale confronto costruttivo con le Organizzazioni Sindacali e in coerenza con le logiche e le previsioni contrattuali del sistema assicurativo.
E’ in questo quadro che le scriventi Segreterie Nazionali – in coerenza con le buone relazioni sindacali che caratterizzano il Settore Assicurativo – sono a richiederLe un incontro urgente affinchè si creino le condizioni per un ripensamento dei presupposti che stanno alla base del nuovo modello organizzativo e della dichiarazione di esuberi prospettati per poi riprendere su basi diverse, più avanzate e sostenibili, la discussione negoziale nelle sedi opportune.
Certi di un Suo riscontro positivo, porgiamo Cordiali Saluti.
Roma, 16 novembre 2021 Le Segreterie Nazionali