
Carissime e carissimi Don Gallo vive. Vive in ogni cellula sociale, civile e spirituale che si risveglia. Vive e ci sorride perchè sporcarsi le mani nella storia è Vivere. Vive e danza a piedi scalzi con tutti coloro che non hanno più scarpe e ci invita a danzare con lui. Vive per ricordarci che non c’è cammino fecondo senza lotta e senza gioia. Vive ed io vi abbraccio tutte e tutti in
questo giorno in cui le lacrime per i nostri morti si mescolano alla gioia di lottare ancora e sempre insieme. Oggi CON Don Gallo, Falcone, Borsellino proseguiamo insieme il nostro cammino.