(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 06 feb – Il prossimo contratto nazionale dei bancari dovra’ essere capace di difendere “il potere d’acquisto reale delle retribuzioni” afferma il segretario generale del sindacato Fisac Cgil, Nino Baseotto, dal palco del congresso del sindacato alla cui guida non si ricandidera’.
“L’inflazione, ormai stabilmente a doppia cifra, combinata al peso del caro energia, richiede una soluzione capace di difendere il potere d’acquisto reale delle retribuzioni e va affrontato il tema di come remunerare la redditivita’ media del settore, confermando anche cosi’ il ruolo unificante di un contratto in grado di aumentare le retribuzioni di tutte e tutti gli addetti” afferma il leader dei bancari della Cgil. “Questo congresso – aggiunge Baseotto – portera’ un sostanzioso rinnovamento nel gruppo dirigente della categoria, a partire dal ruolo di segretario generale.
E’ una necessita’ oggettiva, sta nelle cose, ha ragioni anagrafiche e di utile avvicendamento nei ruoli”.
La relazione del Segretario Generale uscente Nino Baseotto al Congresso della FISAC CGIL in corso di svolgimento a Roma