L’opinione – Stiglitz: “Le banche centrali hanno preso la via più diretta verso la recessione”

In questa intervista, Joseph Stiglitz, economista e Premio Nobel dell’Economia , esprime la sua opinione riguardo alla politica monetaria della Banca Centrale Europea (BCE). Secondo lui, il recente aumento dei tassi d’interesse del 0,5% è un errore, poiché potrebbe portare ad una recessione invece di combattere l’inflazione. Stiglitz afferma che la causa dell’inflazione va cercata nel fatto che troppo denaro è stato messo in circolazione nel corso degli ultimi dieci anni, grazie alla politica monetaria accomodante della BCE e della Federal Reserve americana. Tuttavia, per combattere l’inflazione ora è necessario adottare una strategia diversa, come promuovere investimenti produttivi razionali e sensati, in grado di diffondere un certo grado di ottimismo e di rallentare l’attività economica.

Stiglitz critica anche la politica di deregolamentazione voluta dall’ex presidente americano Donald Trump, che ha permesso il fallimento delle banche californiane. In particolare, accusa la Fed di non aver imposto stress test efficaci e stringenti alle banche medio-piccole, il che ha portato alla deregolamentazione e alla crisi finanziaria. Inoltre, Stiglitz sottolinea che la vigilanza sulla solidità delle banche non può essere affidata alle 12 Fed regionali, ma deve essere centralizzata e moltiplicata per prevenire crisi future.

Pulsante per tornare all'inizio