Dip.Previdenza: RISCATTO DELLA LAUREA

3 - Fisac Cgil

Il riscatto del corso di laurea ti permette di trasformare i tuoi anni di studio universitario in anni contributivi previdenziali

A COSA SERVE ?

E’ utile ai fini previdenziali sia per raggiungere prima il numero di anni necessari per ottenere la pensione,  sia  per incrementarne l’ammontare.

CHI PUO’ RICHIEDERLO ?

Possono esercitare la facoltà di riscatto tutti coloro che hanno conseguito un titolo di studio universitario, in un periodo scoperto da contribuzione. 

Possono riscattare anche gli inoccupati, ossia coloro che non abbiano ancora iniziato l’attività lavorativa e non siano iscritti ad una gestione previdenziale. 

La domanda di riscatto della laurea, può essere presentata anche dal genitore, soggetto che effettua il pagamento, che potrà fruire della detrazione Irpef del 19% solo se il versamento viene effettuato in favore di un soggetto inoccupato e che risulta fiscalmente a carico.

Diversamente l’importo è DEDUCIBILE  dalle imposte dovute.

COSA SI PUO’ RISCATTARE ?

E’ possibile riscattare i periodi corrispondenti alla durata dei corsi legali di studio universitario, finalizzato al conseguimento dei diplomi universitari, dei diplomi di laurea, dei diplomi di specializzazione, di dottorati di ricerca ed i diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM), NON SONO RISCATTABILI I MASTER.

Il periodo di riscatto vale al massimo per la durata legale del corso, Il periodo di riscatto parte dal 01 novembre  dell’anno di iscrizione,  quindi gli anni “fuori corso” non sono riscattabili.                Si può richiedere il riscatto di periodi parziali del corso di laurea se non si è interessati al riscatto totale.

Se durante il corso di studio ci sono periodi già coperti da contributi obbligatori, questi non possono essere oggetto di riscatto. 

COME SI OTTIENE ?

Versando all’INPS un importo destinato ai contributi previdenziali per gli anni di studio universitario, come se fossero stati invece impiegati al lavoro. Il versamento dell’importo può anche essere fatto a rate, fino ad un massimo di 120 rate mensili in 10 anni, senza interessi, tramite MAV. Quando la richiesta di riscatto viene autorizzata, si deve procedere al pagamento entro i termini indicati. In caso contrario la domanda decade.

QUANTO COSTA?

RISCATTO LAUREA con il sistema della riserva matematica

Come funziona il meccanismo della “riserva matematica”

  • Si calcola la pensione maturata al momento della domanda di riscatto, senza tener conto dei periodi  di studio
  • Si calcola la pensione maturata al momento della domanda di riscatto, tenendo conto dei periodi di  studio

All’incremento di pensione così ottenuto, si applicano dei coefficienti di capitalizzazione legati al  sesso, all’età e all’anzianità contributiva maturata alla data della domanda di riscatto

Riscatto Laurea contributivo

Qualora si decida di optare per una pensione interamente contributiva, il costo del Riscatto di Laurea sarà adeguato al criterio a percentuale che caratterizza il regime contributivo, vale a dire un costo che si ottiene applicando l’aliquota contributiva della tua categoria (33% per i dipendenti o 24% per gli autonomi) al reddito da lavoro conseguito nei 12 mesi meno remoti, andando a ritroso dal mese di presentazione della domanda di riscatto.

RISCATTO Laurea agevolato introdotto con il DL 4/2019:

  • il costo annuo per il riscatto per il 2024 è di 6.076 a prescindere dalla propria retribuzione.
  • opzione al sistema contributivo: L’opzione per il sistema contributivo è consentita a coloro che abbiano maturato almeno 15 anni di contributi, di cui almeno 5 successivamente al  31 dicembre 1995.

Non è consentita, invece, a chi è in possesso di almeno 18 anni di contributi entro il 31 dicembre 1995.

Specificità:

LAVORATORI NEL SISTEMA CONTRIBUTIVO, che riscattano periodi che si collocano ante 1996:

Almeno un contributo sarà pagato con calcolo riserva matematica, opzione al contributivo e pagamento dei restanti periodi con riscatto agevolato ANCHE RATEIZZABLE;

Se il riscatto della laurea è utile per il raggiungimento dei 15 anni di contributi, il periodo mancante deve essere pagato in un’unica soluzione.

Effetti:

Non potranno rientrare nella platea dei contributivi per la pensione anticipata contributiva:

64 anni con minimo 20 di contributi, sarà applicato il massimale contributivo  € 119.650,00

LAVORATORI MISTI CHE OPTANO AL CONTRIBUTIVO PER RISCATTO LAUREA AGEVOLATO:

Effetti:

in questo caso perdono la possibilità di avere integrazione al minimo (previsto per i lavoratori nel sistema misto)

non potranno rientrare nella platea dei contributivi per la pensione anticipata contributiva               64 anni con minimo 20 di contributi, sarà applicato il massimale contributivo  € 119.650,00

QUANDO CONVIENE ?

La risposta, come al solito, è: dipende! Dipende dalla tua situazione:

Da quando hai iniziato a lavorare, da quanti anni lavori, quanto guadagni e guadagnerai, e quanta voglia di lavorare avrai in futuro. 

Conviene sempre se stai raggiungendo l’età pensionistica ma non hai ancora maturato almeno 20 anni di contributi oppure se vuoi anticipare di qualche anno la tua pensione.

I nostri rappresentanti della FISAC CGIL e le  nostre sedi INCA CGIL presenti su tutto il territorio  sono a disposizione per le necessarie consulenze personalizzate sulle singole casistiche.

Dip Previdenza Fisac Cgil

Dipartimento Previdenza FISAC-CGIL
Per la Segreteria Nazionale: Bruna Belmonte
Coordinatrice Maria Rosaria Mazzotta
e-mail: previdenzadibase@fisac.it

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