Credit Suisse: acquisizione da parte di Ubs

3 - Fisac Cgil

CONTORNO INDEFINITO

A seguito dell’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS e come da impegno preso con le lavoratrici e i lavoratori riuniti in assemblea, il 12 luglio abbiamo incontrato la direzione HR di Credit Suisse.

Ci è stato confermato che l’operazione strategica ha tuttora un contorno indefinito e che sono previsti tempi lunghi per la sua stabilizzazione. Tuttavia, dopo l’estate, alcuni tasselli – anche nel perimetro italiano – potrebbero trovare una loro collocazione e contribuire a dare una visione più chiara degli assetti futuri.

A fronte della disponibilità manifestata dall’azienda circa il tempestivo e puntuale coinvolgimento delle rappresentanze sindacali in tutti i processi che determineranno ricadute sul personale, abbiamo ribadito come sia necessario che vengano adottati fin da subito comportamenti trasparenti e corretti anche al fine di non esasperare la preoccupazione che, inevitabilmente, investe la popolazione lavorativa.

Auspichiamo quindi che non si verifichino controproducenti fughe in avanti. Siamo pronti a confrontarci – una volta chiarito il processo di integrazione nella sua interezza – per ricercare e condividere le soluzioni più tutelanti a fronte delle tensioni occupazionali che potranno determinarsi.

Faremo la nostra parte con lo stesso senso di responsabilità che chiediamo alle aziende coinvolte, nella convinzione che – attraverso un confronto leale – si possano costruire accordi che tengano insieme le esigenze aziendali e i bisogni delle persone che rappresentiamo.

La prossima settimana è previsto un incontro analogo delle organizzazioni sindacali con la direzione HR di UBS.

Vi terremo aggiornati, rimaniamo in contatto.

Milano, 13 luglio 2023

le Rappresentanze Sindacali Aziendali
Fabi e Fisac Credit Suisse

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