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Durante il mese di agosto i colleghi della sede di Firenze hanno notato la presenza di personale esterno, rivelatosi poi appartenente ad un’agenzia immobiliare, accompagnato da personale aziendale.
A seguito di questa segnalazione le RSA Fisac- CGIL e First CISL del territorio fiorentino hanno inoltrato all’azienda una richiesta di convocazione urgente per avere chiarimenti in merito.
L’incontro con l’azienda si è tenuto il 7 settembre 2023 alla presenza dei coordinatori nazionali di tutte le sigle sindacali presenti nel Gruppo NEXI e dei delegati nazionali e territoriali di Firenze/Siena di Fisac-CGIL e First CISL.
Nell’incontro l’azienda ci ha fornito le seguenti informazioni:
- la sede di Firenze è in vendita
- l’azienda sta cercando nel Comune di Firenze una nuova sede, più probabilmente con la formula di affitto
- tutte le attività svolte nell’attuale sede verranno ricollocate presso quella nuova, compresi i laboratori ATM e le installazioni tecniche
- la scelta della nuova sede potrebbe tenere conto della logica di condivisione a giorni alterni delle postazioni di lavoro, conseguente all’accordo di smart working applicato ad oggi in tutto il Gruppo.
Ci è stato comunicato inoltre che anche la sede di Siena è in vendita ed i lavoratori resteranno in tale sede con un contratto di affitto.
Le OO.SS., pur apprezzando lo sforzo chiarificatore da parte dell’azienda, hanno messo in evidenza alcune necessarie considerazioni:
- che la nuova sede non deve creare difficoltà logistiche ai lavoratori, tenendo conto della situazione di mobilità del territorio fiorentino particolarmente complessa
- che la nuova sede abbia una capacità di accoglimento pari al numero di dipendenti assegnati alla sede attuale
Abbiamo inoltre fatto notare che anche in quest’ occasione è mancata la dovuta trasparenza e linearità nelle relazioni industriali tra OOSS e l’azienda, in quanto non ci è stata data preventiva e tempestiva informativa relativa alla compravendita delle sedi coinvolte.
In aggiunta abbiamo sottolineato come il cambio di rotta della gestione amministrativa e finanziaria degli immobili operativi (dove ci sono attività produttive) da parte dell’azienda, che vede la dismissione della proprietà immobiliare a favore di contratti di locazione, è per sua natura limitato nel tempo e secondo noi, un segnale finanziario preoccupante.
Queste iniziative, ricordando anche quella già annunciata del cambio sede di Milano, fanno, a nostro giudizio, parte di un progetto di riorganizzazione più ampio e complesso di cui abbiamo ancora una volta chiesto conto all’azienda e di cui continueremo a chiedere chiarezza rispetto al futuro del Gruppo al fine di tutelare tutti i lavoratori. Infatti, abbiamo anche chiesto all’azienda notizie rispetto alle ‘voci’ che circolano giornalmente riguardanti cambi di ‘guida’ ai vertici dell’area operations di Nexi Payments e nelle altre società del Gruppo.
Nei prossimi giorni verrà indetta l’assemblea dei lavoratori dei territori di Firenze e Siena.
Le OO.SS del Gruppo NEXI