Com’è noto nel luglio 2022 fu sottoscritto l’accordo sul Premio Aziendale valido per il triennio 2022 – 2024. L’accordo prevede che i parametri e gli obiettivi, al cui raggiungimento verrà erogato il premio, siano definiti nell’anno di riferimento.
Nel corso del mese di luglio 2023 le rappresentanze delle OOSS e della Banca si sono incontrate proprio per definire i nuovi parametri e i nuovi obiettivi concordando che per l’anno di competenza 2023 il Premio Aziendale sarà determinato sulla base dell’incremento di redditività calcolato sull’indice di riferimento “media dell’Utile Lordo del biennio precedente (2021 e 2022)”.
Poiché nei due anni indicati l’Utile Lordo è stato, rispettivamente, pari a 16.682.000€ e 32.906.000€, la media del biennio è pari ad 24.794.000€. Pertanto, se l’Utile Lordo del Bilancio 2023 supererà l’importo di 24.794.000€ la Banca erogherà alle Lavoratrici e ai Lavoratori un Premio riferito alla figura media (3^ Area Professionale 4° Livello retributivo) pari a:
1.100,00€ inteso quale importo lordo in busta paga (modalità “cash”), ovvero 1.235,82€ in caso di opzione per la modalità “welfare”.
Questo lo sviluppo del premio in base all’inquadramento:
CASH – Importo lordo in busta paga | WELFARE – Importo netto Pellegrini | |
Quadro Direttivo 4° Livello | 1.731,45 | 2.037,09 |
Quadro Direttivo 3° Livello | 1.471,66 | 1.707,43 |
Quadro Direttivo 2° Livello | 1.318,14 | 1.512,63 |
Quadro Direttivo 1° Livello | 1.242,57 | 1.416,73 |
3^ Area Professionale 4° Livello | 1.100,00 | 1.235,82 |
3^ Area Professionale 3° Livello | 1.015,71 | 1.128,86 |
3^ Area Professionale 2° Livello | 959,65 | 1.057,73 |
3^ Area Professionale 1° Livello | 910,42 | 995,26 |
Ex 1^ e 2^ Area Prof.le | 823,17 | 884,55 |
La differenza d’importo è dovuta a normative di legge che consentono di fatto di riconoscere a Lavoratrici e Lavoratori l’importo del lordo in busta paga con l’aggiunta dei contributi a carico dell’Azienda che non vengono versati nel caso di erogazione in modalità welfare. La scelta fra le due forme (o la modalità “mista”) sarà libera, in base alle proprie necessità.
Se non sarà raggiunto l’obiettivo ma l’Utile Lordo 2023 risulterà almeno pari all’85% della media del biennio, cioè almeno pari a 21.074.900€, sarà erogato un Premio riferito alla figura media (3^ Area Professionale 4° Livello retributivo) pari a:
935,00€ inteso quale importo lordo in busta paga (modalità “cash”), ovvero 1.026,45€ inteso quale importo in modalità “welfare”.
Questo lo sviluppo del premio in base all’inquadramento:
CASH – Importo lordo in busta paga | WELFARE – Importo netto Pellegrini | |
Quadro Direttivo 4° Livello | 1.471,73 | 1.707,52 |
Quadro Direttivo 3° Livello | 1.250,91 | 1.427,32 |
Quadro Direttivo 2° Livello | 1.120,42 | 1.261,73 |
Quadro Direttivo 1° Livello | 1.056,19 | 1.180,23 |
3^ Area Professionale 4° Livello | 935,00 | 1.026,45 |
3^ Area Professionale 3° Livello | 863,35 | 935,53 |
3^ Area Professionale 2° Livello | 815,70 | 875,07 |
3^ Area Professionale 1° Livello | 773,86 | 829,00 |
Ex 1^ e 2^ Area Prof.le | 699,69 | 754,83 |
Il Premio verrà erogato nel mese di giugno 2024 in favore di chi avrà effettuato l’opzione sull’erogazione “cash”, mentre per chi opterà per l’erogazione “welfare” la messa a disposizione della somma in piattaforma avverrà nel mese di luglio 2024. Il Premio 2023 (erogazione 2024) presenta tre elementi di novità, frutto del confronto serrato con l’Azienda:
- in caso di raggiungimento dell’obiettivo pieno il premio risulterà superiore di oltre il 20% rispetto a quello erogato nel 2023;
- anche nel caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo pieno l’importo del premio sarà in ogni caso superiore a quello riconosciuto nel 2023;
- viene superata l’indicazione del “costo azienda” in favore dell’ “importo lordo in busta” che assicura una maggiore trasparenza per la corrispondenza fra quanto indicato nelle tabelle con quanto risulterà nel cedolino dello stipendio.
Si è trattato di un ulteriore passo verso la conquista di una “normalità” delle condizioni economiche per Lavoratrici e Lavoratori dopo anni di sacrifici imposti dalla condizione di crisi della BPPB. Il passo successivo sarà rappresentato dall’auspicabile conclusione della trattativa sugli inquadramenti, in corso da diversi mesi e ormai giunta ad una fase molto avanzata, per riconoscere i giusti livelli retributivi alle varie figure professionali.