Sud: Fisac, banche e assicurazioni portino direzioni e decisioni nel Mezzogiorno

Napoli, 29 settembre – “Insediare nel Mezzogiorno poli direzionali e decisionali, bancari e assicurativi, offerendo per questa via maggiori opportunità occupazionali e salariali. Questa la via per immaginare un nuovo ruolo del sistema finanziario per lo sviluppo del Mezzogiorno”. È in sintesi la proposta avanzata oggi dalla segretaria generale della Fisac Cgil, Susy Esposito, in occasione dell’iniziativa ‘Sud In Credito’.

“Bisogna mettere in campo azioni – aggiunge la dirigente sindacale – che favoriscano un reinsediamento delle banche nelle aree abbandonate, sulla base della popolazione e della domanda potenziale, combinazione di forza lavoro, redditi, risparmi e investimenti, presenza di attività produttive, con uno sguardo lungo, oltre i piani industriali. Un impegno che sia anche in funzione delle prospettive offerte dalle nuove economie generate dalle missioni del Pnrr e dai progetti legati ai fondi per la coesione e, quindi, la costituzione di poli direzionali/decisionali bancari e assicurativi offrendo, così maggiori opportunità occupazionali e salariali”.

“Secondo noi è possibile anche condividendo le strategie per il miglior utilizzo delle tecnologie digitali e abilitanti della Intelligenza Artificiale, a servizio del ‘servizio’ e non solo del profitto, cioè per determinare maggiore produttività, efficacia e qualità dell’occupazione e della vita anziché riduzione dei costi, dei posti di lavoro e dei presidi”, conclude Esposito.

Giorgio Saccoia
Ufficio Stampa Fisac Cgil Nazionale

Pulsante per tornare all'inizio