Dal 1° luglio 2023 diventano operative le norme sulla riduzione del cuneo fiscale a favore dei lavoratori dipendenti ex manovra finanziaria 2023 e Decreto lavoro DL 48/2023 convertito nella legge n. 85 del 3 luglio 2023 recante “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro“.
PREMESSA :
Il cuneo fiscale è dato dalla differenza tra quanti soldi un’azienda versa per un suo dipendente e quanti se ne trova in busta paga quel dipendente.
Misura, quindi, il peso delle tasse sul lavoro (contributi a carico dei dipendenti, contributi a carico dell’azienda ed imposte sul reddito).
In Italia il peso del cuneo fiscale è del 46,5% uno dei dati più altri tra i paesi del’Ocse. Ogni 100 euro pagati dall’azienda, 46,5 euro vanno in tasse.
In particolare, in questo documento si introdurranno gli argomenti riferiti a :
- gli aumenti in busta paga determinati dal nuovo esonero contributivo per redditi fino a 25/35mila euro da luglio 2023.
- la tabella del risparmio annuo per scaglioni.
Il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori con redditi più bassi è aumentato con la legge di bilancio 2023. (LEGGE 197 del 29.12.2022).
Si ricorderà che iI Decreto legge 115 2022 cd ” Aiuti bis”, aveva previsto per i lavoratori dipendenti un taglio dei contributi previdenziali pari al 1,2% per i redditi fino a 35mila euro lordi .
La misura si aggiungeva al taglio dei contributi già operativo per gli stessi beneficiari da gennaio dello 0,8% (legge 234 2021).
Con la manovra finanziaria 2023 approvata dal Governo Meloni è arrivato un nuovo sconto contributivo pari all’1 % applicabile ai redditi fino a 25 mila euro annui (lordi). La spesa annuale ammonta a circa 5 miliardi di euro.
Di seguito gli aumenti che saranno presenti nelle buste paga nel 2023.
Si ricorda che la misura è temporanea.
AGGIORNAMENTO 1.5.2023 Taglio cuneo fiscale nel Decreto lavoro
Nel Documento di economia e finanza approvato l’ 11 aprile 2023 dal Governo è stato previsto un nuovo intervento sul cuneo fiscale contributivo rivolto ai lavoratori con redditi medio bassi.
E’ stata inoltre destinata a questa misura l’extradeficit per il valore di 3,4 miliardi di euro. Dopo una prima votazione negativa, a fine aprile 2023, il parlamento ha approvato lo scostamento al Documento di economia e finanza 2023 che da luglio a novembre 2023 porterà ad un maggior netto in busta paga a condizione che la retribuzione annua non superi i 35.000 euro.
Successivamente, nel Consiglio dei Ministri del 1 maggio 2023 il Governo ha approvato tra i vari provvedimenti del Decreto lavoro (DL 48/2023) l’innalzamento :
- dal 2 al 6 per cento, dell’esonero parziale sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico dei lavoratori dipendenti per i periodi di paga dal 1° luglio al 31 dicembre 2023 (con esclusione della tredicesima mensilità) per i lavoratori con reddito fino a 35mila euro (importo mensile che non ecceda 692 euro);
- dal 3 al 7 per cento se il reddito imponibile non eccede l’importo mensile di 923 euro ( 25mila euro annui).
Nelle tabelle che seguono sono elencati :
TAB 1 → gli importi medi di sconto contributivo che si traduce in aumento della retribuzione netta in busta paga – intero annuo
TAB 2 → gli importi medi di sconto contributivo periodo gennaio – giugno 2023 (di cui della TAB 1)
TAB 3 → gli importi medi di sconto contributivo periodo luglio – dicembre 2023 2023 (di cui della TAB 1)
Il taglio cuneo fiscale è stato potenziato, infatti, dal 1 luglio al 31 dicembre 2023 aumenterà di 6 o 7 punti percentuali a seconda del livello retributivo.
GLI IMPORTI medi in busta paga redditi fino a 35mila euro 6% della retribuzione imponibile da 90 a 100 euro in più taglio cuneo fiscale dal 1 luglio al 31 dicembre 2023 GLI IMPORTI medi in busta paga redditi fino a 25mila euro 7% da 60 a 70 euro in più.
Lo stesso Decreto Lavoro prevede anche l’aumento della soglia dei fringe benefit a 3.000 euro per il 2023, esclusivamente per i lavoratori dipendenti con figli a carico. I sindacati si sono detti insoddisfatti della misura in quanto anche se va nella direzione richiesta è una misura temporanea di soli 6 mesi e comunque molto limitata nell’importo. Nell’ultimo paragrafo le simulazioni dettagliate degli importi degli sconti per fasce di reddito .
Di norma le aliquote applicate al lavoro dipendente come contribuzione previdenziale sono del 33% di cui:
- il 23,81% a carico del datore di lavoro e
- il 9,19% a carico del lavoratore.
Vediamo nella tabella seguente le percentuali di taglio del cuneo fiscale e gli importi indicativi di sconto contributivo che si traduce in maggiore importo netto in busta paga, come calcolati dal Sole 24 Ore.
TAB 1
BENEFICIARI | Importo mensile taglio cuneo fiscale in busta paga | Importo annuo (non comprensivo dei primi sei mesi dell’anno 2023) |
Redditi fino a 10 mila Euro | 44,92 euro | 269 euro |
Redditi da 10 mila euro fino a euro 12,5 mila | 56,15 euro | 336 euro |
Redditi da 12,5 mila euro fino a 15 mila Euro | 67,38 euro | 404 euro |
Redditi da 15 mila euro fino a 17,5 mila euro | 67,22 euro | 403 euro |
Redditi da 17,5 mila euro fino a 20 mila euro | 76,82 euro | 460 euro |
Redditi da 20 mila euro fino a 22,5 mila euro | 86,42 euro | 518 euro |
Redditi da 22,5 mila euro fino a 25 mila euro | 96,03 euro | 576 euro |
Redditi da 25 mila euro fino a 27,5 mila euro | 90,54 euro | 543 euro |
Redditi da 27,5 mila euro fino a 30 mila euro | 90,49 euro | 543 euro |
Redditi da 30 mila euro fino a 32,5 mila euro | 91,52 euro | 549 euro |
Redditi fino a 32,5 mila Euro e fino a 35 mila Euro | 98,56 euro | 591 euro |
Fonte: Il Sole 24 Ore
Riduzione cuneo fiscale importi sconto gennaio-giugno 2023
Il disegno di legge finanziaria 2023 nella versione approvata dal Governo il 21 novembre incrementava al 3%, per il 2023, il taglio della quota dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti pubblici e privati (esclusi i lavoratori domestici) La platea dei beneficiari era fissata ai dipendenti con retribuzione imponibile mensile 1.538 euro (20mila euro annui).
La versione definitiva della legge di bilancio (197 2022) prevede la stessa percentuale di sconto del 3% , MA con una soglia di accesso maggiore, fissata a 1923 euro mensili (25mila euro annui)
Contemporaneamente si conferma il taglio del 2% sui contributi dovuti sulle retribuzioni fino a 35mila euro annui (2.692 euro mensili) già in vigore per la seconda parte del 2022.
Va tenuto conto in entrambi i casi che i limiti di importo mensile vanno considerati con la maggiorazione del rateo di tredicesima per la competenza del mese di dicembre.
Vediamo nella tabella seguente le percentuali di taglio del cuneo fiscale e gli importi indicativi di sconto contributivo che si traduce in maggiore importo netto in busta paga, come calcolati dal Sole 24 Ore.
TAB 2
BENEFICIARI | percentuale sconto contributivo 2022 | percentuale sconto contributivo 2022 | MAGGIORE IMPORTO IN BUSTA PAGA 2023 |
Redditi fino a 10 mila Euro | 0,8% genn-giugno – 2% da luglio a dicembre | 3% | 19,25 euro mensili – 231 euro l’anno |
Redditi da 10 mila euro fino a 15 mila Euro | 0,8% genn-giugno – 2% da luglio a dicembre | 3% | 28,88 euro mensili – 346,50 euro l’anno |
Redditi da 15 mila euro fino a 20 mila Euro | 0,8% genn-giugno – 2% da luglio a dicembre | 3% | 32,92 euro mensili – 395,08 euro l’anno |
Redditi da 20 mila euro fino a 25 mila Euro | 0,8% genn-giugno – 2% da luglio a dicembre | 3% | 32,92 euro mensili – 395,08 euro l’anno |
Redditi oltre i 25 mila Euro e fino a 35 mila Euro | 0,8% genn-giugno – 2% da luglio a dicembre | 2% | Nessuna variazione rispetto all’anno 2022 |
Riduzione cuneo fiscale: importi luglio dicembre 2023
Come detto le riduzioni dei contributi previste a partire da luglio 2023 aumentano arrivando a 6% del cuneo per redditi fino a 35 mila euro; 7% del cuneo per redditi fino a 25mila euro.
L’aumento in busta paga da luglio a dicembre 2023 secondo il Ministero delle Finanze potrà arrivare a 90- 100 euro mensili (per i redditi fino a Euro 35.000,00) e fino a 60-70 euro mensili per i redditi fino a Euro 25.000,00). Per approfondire riportiamo nella tabella seguente le simulazioni effettuate per La Stampa dallo Studio del dott. De Fusco che danno anche il totale dei maggiori importi annui, comprensivi dei due diversi tagli al cuneo ( previsti da legge di bilancio e decreto Lavoro).
TAB 3
BENEFICIARI | Importo mensile taglio cuneo fiscale in busta paga | Importo annuo (non comprensivo dei primi sei mesi dell’anno 2023) |
Redditi fino a 10 mila Euro | 25,67 euro | 269 euro |
Redditi da 10 mila euro fino a euro 12,5 mila | 32 euro | 336 euro |
Redditi da 12,5 mila euro fino a 15 mila Euro | 38 euro | 404 euro |
Redditi da 15 mila euro fino a 17,5 mila euro | 43 euro | 430 euro |
Redditi da 17,5 mila euro fino a 20 mila euro | 49 euro | 460 euro |
Redditi da 20 mila euro fino a 25 mila euro | 55 euro | 548 euro |
Redditi da 25 mila euro fino a 30 mila euro | 56 euro | 576 euro |
Redditi fino a 30 mila Euro e fino a 35 mila Euro | 65 euro | 591 euro |