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NOTA FISAC-CGIL
Banco Bpm: Fisac Cgil, intesa importante con oltre 1050 assunzioni, frutto impegno sindacati
Roma, 19 dicembre – “Un risultato molto importante, che prevede tra le altre cose oltre 1.050 assunzioni, frutto della determinazione e della convinzione che le organizzazioni sindacali hanno portato al tavolo di trattativa a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori di Banco Bpm”. Così il segretario nazionale della Fisac Cgil, Paolo Fidel Mele, in merito all’accordo sottoscritto tra i sindacati e il gruppo bancario guidato da Giuseppe Castagna.
Con l’intesa raggiunta oggi, prosegue Mele, “si conclude positivamente, grazie all’impegno e alla tenacia delle organizzazioni sindacali, un percorso lungo mesi nel quale abbiamo pervicacemente sostenuto la necessità di tutelare sia le lavoratrici e i lavoratori in uscita, sia quelli che rimarranno in servizio in Banco Bpm, e di garantire allo stesso tempo una piena e buona occupazione, necessaria ora più che mai non solo al settore ma all’intero paese”.
Nel merito dell’accordo, osserva il segretario responsabile della Fisac Cgil Banco Bpm, Sergio Marianacci, “registriamo un numero di assunzioni finalmente adeguato e la possibilità per coloro che volessero usufruire del fondo esodi di poterlo farlo con tutte le garanzie. Inoltre, – prosegue – sottolineiamo in maniera positiva il fatto che finalmente alle lavoratrici e ai lavoratori di Banco Bpm verrà riconosciuto il contributo offerto nel raggiungimento degli utili record registrati in questi anni dall’azienda attraverso un premio di produzione adeguato alla media del settore”.
Tra i punti qualificanti dell’intesa col gruppo di piazza Meda, aggiunge Marianacci, “è positivo il prolungamento delle garanzie della contrattazione di secondo livello e anche l’avvio di un percorso di armonizzazione dei contributi e delle prestazioni previdenziali e assistenziali dentro l’azienda che consentirà finalmente di determinare un trattamento univoco per tutti. Ancora una volta oggi abbiamo dimostrato, insieme alle sigle confederali First Cisl e Uilca, Uil, che saper stare al tavolo con la forza del merito delle questioni produce risultati utili per le lavoratrici e i lavoratori”, conclude il segretario della Fisac Cgil Banco Bpm.
Giorgio Saccoia
Ufficio Stampa Fisac Cgil Nazionale
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RAGGIUNTI GLI ACCORDI!!!
Ottenuti finalmente gli importanti obietti
DI TUTELA DELL’OCCUPAZIONE
Per le OO.SS. confederali quella di oggi, giovedì 19 dicembre 2024, rappresenta una giornata di grande orgoglio e soddisfazione. Si è finalmente concluso un percorso lungo, complesso e a tratti travagliato, ma affrontato con determinazione e nell’esclusivo interesse di tutte le colleghe e di tutti i colleghi. Un traguardo importante, che segna la sottoscrizione di un pacchetto di accordi fondamentali, destinati a tutelare sia chi accederà all’esodo, sia chi continuerà il proprio percorso lavorativo. È questo il valore del sindacato vero !!!
Contratto Integrativo Aziendale
Prorogato per due anni, fino a fine 2026, insieme all’accordo quadro, ai trattamenti indennitari ex sgs, all’accordo su politiche commerciali e organizzazione del lavoro.
Firma di fondamentale importanza per mettere al sicuro quanto di buono ottenuto negli anni scorsi, anche in vista di possibili operazioni societarie.
Prorogato anche per un anno il contributo aziendale per le prestazioni accessorie (morte e inabilità) legate al Fondo Pensione ex Banco Popolare.
Piano di ricambio generazionale
A fronte di 1100 uscite tramite il fondo di solidarietà, di 389 uscite per pensionamento anticipato e 119 per vecchiaia abbiamo ottenuto 1013 assunzioni, composte da 550 assunzioni previste dall’accordo sul fondo di solidarietà con entrate scaglionate, ulteriori 250 assunzioni da effettuarsi dal 1/1/25 al 31/12/26 e altre 100 assunzioni che saranno effettuate nel primo trimestre 2025, a tempo determinato, con impegno alla stabilizzazione, 113 che sono state già effettuate dal 7/3/24 al 31/10/24 e 200 riconversioni dalle sedi verso la rete commerciale. In aggiunta entro il 9 gennaio si terrà un incontro di verifica per certificare le ulteriori assunzioni che sono state fatte 1/11 al 31/12 e che dovrebbero aggirarsi intorno alle 37, questo porterà il numero almeno a 1050.
Questo risultato porta anche il BancoBpm ad allinearsi alle altre banche del settore come rapporto assunzioni/uscite.
Fondo di solidarietà
È stato concordato l’accesso, su base volontaria, alle prestazioni del Fondo di Solidarietà per 1.100 adesioni, per chi maturerà il primo requisito pensionistico (pensione anticipata o di vecchiaia) nel periodo dal 31 gennaio 2026 ed entro il 31 dicembre 2028.
Le domande dovranno essere presentate entro il 17 gennaio 2025, e l’esito sarà comunicato in forma scritta tempestivamente agli interessati.
Finestre di accesso: 31 gennaio 2025 – 28 febbraio 2025 – 31 marzo 2025 – 30 giugno 2025 – 31 dicembre 2025
Le domande saranno accolte secondo il seguente ordine di priorità progressiva:
- lavoratrici/lavoratori portatori di handicap in condizioni di gravità (legge 104/92) certificata alla data del 19 dicembre 2024 o che alla medesima data assistono con continuità un parente con handicap in situazione di gravità
- lavoratrici/lavoratori con invalidità certificata di almeno il 67% al 19 dicembre 2024
- lavoratrici/lavoratori assenti da almeno sei mesi per malattia debitamente certificata e documentata al 19 dicembre 2024
- maggiore prossimità alla maturazione dele diritto alla pensione
- maggiore età anagrafica
- tempestività nella presentazione del modulo di domanda
Salvaguardia domande presentate nel fondo precedente
Coloro che avevano presentato domanda nell’ambito del piano di uscite precedente (maturazione della pensione tra il 1 febbraio 2026 e il 31 dicembre 2026 – accordo 29 dicembre 2020) e non accolte in quanto in supero dei posti disponibili, saranno contattati dell’azienda per confermare, entro il 10 gennaio 2025, la volontà di adesione al Fondo.
Per i colleghi che abbiano già avuto accesso al Fondo di solidarietà, in caso di interventi che comportino una penalizzazione dei trattamenti previdenziali, è previsto l’impegno a incontrarsi per valutare la situazione.
Chi accede al Fondo di solidarietà:
- avrà diritto, per tutto il periodo di permanenza nel fondo, a un’integrazione economica rateale, a titolo di incentivo all’esodo, nella misura necessaria a garantire un trattamento netto economico pari all’85% della retribuzione netta dell’ultimo mese di servizio rapportata ad anno (qualora l’assegno di esodo sia inferiore)
- continuerà a ricevere i versamenti rateali datoriali a Fondo Pensione, compresi gli aumenti derivanti dall’armonizzazione. In alternativa potrà richiedere l’importo totale della contribuzione datoriale secondo la misura vigente all risoluzione del rapporto di lavoro.
- manterrà le coperture di assistenza sanitaria, alle condizioni previste per il personale dipendente, per tutto il periodo di permanenza nel fondo di solidarietà.
- manterrà, per tutto il periodo di permanenza nel fondo di solidarietà, le condizioni finanziarie e bancarie previste dagli accordi per il personale dipendente
- continuerà a ricevere la copertura assicurative per infortuni extra professionale per il personale in servizio
- continuerà a ricevere, facendone richiesta, le provvidenze relative ai familiari a carico portatori di handicap previste per il personale in servizio
- qualora sia destinatario di premio di fedeltà da ricevere all’atto del pensionamento (per i ratei maturati fino al 30 giugno 2013 come previsto dagli accordi vigenti) lo riceverà anticipatamente a momento dell’accesso al fondo di solidarietà e senza l’applicazione di eventuali previsioni di assorbimento con forme di incentivo.
Personale Part Time
L’azienda accoglierà le domande di ripristino a full time per l’ultimo mese intero precedente la cessazione dal lavoro.
Premio Aziendale
Rappresenta un riconoscimento concreto dell’impegno profuso dai lavoratori per il raggiungimento dei risultati aziendali. Il premio potrà essere erogato in due modalità, offrendo finalmente ai dipendenti la possibilità di scegliere in base all proprie esigenze:
- Premio Cash: erogazione in busta paga di 1600 euro (da sottoporre a tassazione agevolata) con le competenze del mese di maggio 2025.
- Opzione Welfare: chi opta per convertire totalmente il premio in servizi welfare riceverà un importo aggiuntivo, per un totale di 2100 euro.
Inoltre, per la prima volta da quanto esiste il Gruppo Banco BPM:
✓ Quale che sia la scelta non verranno effettuate le detrazioni degli importi derivanti dal “costo banca”;
✓ Eventuali residui non usufruiti del budget welfare, riferiti unicamente alla quota derivante da conversione del premio cash, se non utilizzati entro il 30 novembre 2024 e qualora il dipendente ne faccia richiesta, potranno essere riportati all’anno successivo;
✓ Il premio aziendale convertito in servizi welfare potrà essere convertito in giornate di permesso retribuito, denominate “Free Time”, per un massimo di cinque giornate.
Questa opzione è rivolta a chi desidera maggiore flessibilità e vuole conciliare meglio la vita privata con gli impegni lavorativi. Il “costo” di conversione di ogni giornata sarà pari a 1/360esimo della RAL del richiedente.
n.b. i dipendenti con reddito anno lordo superiore agli 80 mila euro riceveranno il premio di 2.100 euro esclusivamente in modalità welfare.
Il premio riguarda le Aree Professionali e i Quadri direttivi in servizio al 31 dicembre 2024 con contratto a tempo indeterminato (incluso apprendistato) nel rispetto delle seguenti condizioni e previsioni:
- essere in servizio alla data del 1° maggio 2025
- in caso di assunzione avvenuta nel corso del 2024 l’importo viene riproporzionato sul numero di mesi in servizio effettivamente prestati nel 2024
- per il personale part time il premio viene riproporzionato all’orario di lavoro osservato nel corso dell’anno
- è escluso il personale destinatario, nell’anno 2024, di provvedimenti disciplinari più gravi del rimprovero scritto (cioè sospensione o licenziamento)
- in caso di servizi welfare non fruiti alla data del 30 novembre 2025 (e qualora, per la parte cash convertita in welfare, non sia stato richiesto il riporto all’anno successivo), il residuo sarà destinato all’assistenza sanitaria aggiuntiva o, qualora non presente, al fondo di previdenza integrativa del dipendente.
- i valori non sono computabili ai fini del TFR e della previdenza complementare
Armonizzazioni Welfare
Importante primo concreto passo verso la completa armonizzazione dei trattamenti welfare del gruppo.
Assistenza sanitaria: l’accordo prevede un significativo aumento del contributo aziendale minimo per i lavoratori iscritti a Caspop, portandolo a € 610. Questo rappresenta il primo step di un percorso volto a eliminare le differenze contributive esistenti, anche attraverso la razionalizzazione delle attuali polizze.
Previdenza complementare: introdotto un graduale incremento dell’aliquota di contribuzione aziendale per gli iscritti al Fondo Pensione di Previdenza Bipiemme secondo il seguente schema:
Data (a partire dal) |
Aliquota |
1 luglio 2025 | 2,50% |
1 gennaio 2026 | 2,70% |
1 luglio 2026 | 2,85% |
1 gennaio 2027 | 3,25% |
La firma degli accordi segna un risultato concreto e fondamentale per i lavoratori: più tutele, nuovi diritti e opportunità.
Queste sigle sindacali saranno sempre al vostro fianco per garantire che ogni impegno venga rispettato, con l’unico obiettivo della tutela degli interessi di lavoratrici e lavoratori.
Milano, 19 dicembre 2024
COORDINAMENTI GRUPPO BANCO BPM
FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA UIL
Proroga contratto di secondo livello
Proroga Protocollo Politiche Commerciali
Verbale inabilità e promorienza Fondo BP per 2025