Ieri pomeriggio si è svolto l’incontro con Fabio Pierpaoli, Responsabile delle Relazioni Sindacali del Gruppo Mediobanca e le OO.SS su quanto in oggetto.
Di seguito quanto comunicato:
- La posizione ufficiale è quella rappresentata nel comunicato stampa inviato a tutti i dipendenti
- Sono stati presi di sorpresa: hanno scoperto solo venerdì u.s. dell’operazione
- Mediobanca contesta tutti i razionali posti a fondamento dell’operazione, operazione che stanno subendo
- Nel caso in cui si trovasse un accordo, l’impegno che possono prendere, concesso che si possa fare, è salvaguardare posti di lavoro e professionalità dei dipendenti
- In tema di trattative sindacali non è, per ora, opportuno iniziare una trattativa sul CIA o mettere sul tavolo nuovi accordi. Per ragioni esterne non sono ora prioritari.
- Disponibili a trovare soluzioni per gli accordi in scadenza se questo non implica modifiche degli stessi: ultrattività come possibile soluzione.
- Entro fine estate saranno chiari gli scenari.
Tutte le OO.SS condividono l’importanza di tutelare posti di lavoro e professionalità dei dipendenti e apprezzano questa attenzione.
Come FISAC riteniamo che anche trattare un nuovo CIA o trovare nuovi accordi sia importante: costituirebbe un elemento utile che sarebbe un punto di arrivo o un punto di partenza a tutela dei lavoratori nel caso in cui l’offerta di MPS andasse in porto.
Alla luce anche di quanto scritto dalla stessa azienda nel comunicato stampa, non vediamo incompatibilità a trattare ora. Con le altre OO.SS. valuteremo i prossimi passi da compiere.
Milano, 31 gennaio 2025
Le RSA FISAC Gruppo Mediobanca