Parte Campagna referendaria. La SG della Fisac a Palermo per 5 SI

12 apr 2025 - Palermo

Una Piazza di Colori, Musica e Impegno Civile per Lanciare la Mobilitazione

È partita da Palermo, con una grande manifestazione ai Cantieri culturali alla Zisa, la campagna referendaria per i cinque referendum su Lavoro e Cittadinanza che si terranno l’8 e il 9 giugno 2025. La piazza si è riempita di bandiere, musica dal vivo e colori, con in prima linea la bandiera della pace, simbolo dell’inclusione e della partecipazione democratica.

Centinaia di persone hanno risposto all’appello del comitato referendario palermitano per sostenere i cinque quesiti che riguardano:

  • Stop ai licenziamenti illegittimi
  • Maggiori tutele per i lavoratori delle piccole imprese
  • Obbligo di causali per i contratti precari
  • Più sicurezza sul lavoro
  • Riduzione da 10 a 5 anni per richiedere la cittadinanza italiana

Campagna Porta a Porta: Dalle Piazze ai Quartieri, la Rete dei Comitati

Il Comitato per i Cinque Sì di Palermo, composto da decine di associazioni e movimenti, ha annunciato una mobilitazione capillare: comitati in ogni luogo di lavoro, volantinaggio nei mercatini, assemblee di quartiere e iniziative di piazza coinvolgeranno l’intero territorio cittadino e provinciale.

L’obiettivo è raggiungere il quorum e rendere i cittadini protagonisti di una scelta fondamentale per i diritti e la democrazia.

Artisti e Attivisti Sul Palco per Sostenere i Referendum

La giornata di lancio è stata arricchita da performance musicali e artistiche, con la partecipazione di nomi come Martina Cirri, Kartoona, PalermoCoroPop, Elena Pistillo, CRIsPEACE, e molti altri. Un forte messaggio di partecipazione è arrivato anche dagli interventi dal palco, alternati a momenti di musica e spettacolo.

Cgil Palermo: “Parlate con chi non vota più. Il Referendum riguarda tutti”

Dal palco, Mario Ridulfo, segretario generale Cgil Palermo, ha lanciato un appello chiaro:

“Abbiamo meno di 60 giorni per convincere chi si è allontanato dal voto. Il referendum non è politico, ma riguarda i diritti fondamentali di tutte e tutti. Votare cinque sì vuol dire cambiare le condizioni di lavoro e di vita delle persone.”

Appello “Noi Partecipiamo”: Le Prime 100 Firme della Società Civile

A sostegno della campagna referendaria è stato lanciato l’appello “Noi Partecipiamo!”, sottoscritto da oltre cento personalità del mondo culturale, accademico, giornalistico e politico, tra cui:

  • Luca Casarini (Mediterranea)
  • Giuseppe Antoci e Leoluca Orlando (parlamentari europei)
  • Attilio Bolzoni, Karim El Sadi, Salvatore Cusimano (giornalisti)
  • Salvo Piparo, Sergio Vespertino (attori)
  • Antonello Cracolici (presidente Commissione Antimafia)
  • Luisa Impastato, Umberto Santino, Emilio Miceli

“Un’Ondata di Partecipazione per una Democrazia più Forte”

Fausto Melluso, presidente di Arci Palermo, ha aperto gli interventi sottolineando l’importanza dell’unione tra mondo del lavoro e cittadini di origine straniera:

“È un’occasione straordinaria per ridare voce a chi oggi è sfiduciato. È già una vittoria vedere milioni di persone mobilitarsi.”

Tra gli altri interventi, anche quelli di Francesco Todaro (Acli), Armando Sorrentino (Anpi), Mario Azzolini (giornalista), Claudio Riolo (Rete per la Costituzione).

Gabriella Messina (Cgil Sicilia): “Cinque Sì per un Lavoro Dignitoso e Sicuro”

La segretaria Cgil Sicilia ha evidenziato come il referendum sia uno strumento democratico potente, capace di migliorare la condizione del lavoro precario in Sicilia e dare maggiori certezze a giovani e donne.

“Votare sì significa garantire tutele, sicurezza e cittadinanza piena.”

“Con il Referendum Decidono i Cittadini”: L’Appello di Susy Esposito (Fisac Cgil)

Infine, Susy Esposito, segretaria generale Fisac Cgil, ha ribadito:

“Ogni cittadino può diventare protagonista di un cambiamento concreto. Votare l’8 e 9 giugno è un atto di responsabilità e libertà.”


MANIFESTAZIONI DALLE ALTRE PIAZZE D’ITALIA:

12 apr 2025 - Campagna Referendaria in Italia

CGIL CAGLIARI SU INSTAGRAM

GOOD MORNING GENOVA SU FACEBOOK

 

Pulsante per tornare all'inizio