Banca d’Italia: i gioielli dei Savoia

3 - Fisac CgilI GIOIELLI DEI SAVOIA RESTANO AL POPOLO!

Il Tribunale di Roma ha dato ragione alla Consulenza Legale della Banca d’Italia: I gioielli depositati dai Savoia nel 1946 non sono beni privati, ma gioielli della Corona, parte del patrimonio storico della Nazione.

Il 5 giugno 1946, tre giorni dopo il referendum con cui l’Italia sceglieva la Repubblica al posto della monarchia, i Savoia depositavano in fretta i loro “tesori” presso la Banca d’Italia.
Oggi, dopo anni di cause, arriva la verità: non erano loro, erano del popolo.

Il valore stimato in 300 milioni di euro non doveva finire nelle mani di una famiglia decaduta perché trattasi di un patrimonio collettivo, che deve tornare visibile e accessibile a tutti!

Ci auguriamo, come Fisac Cgil Banca d’Italia che questi storici monili vengano restituiti al pubblico e siano presto esposti in un museo e visibili a tutti e non più nascosti in un caveau!

Che si continui a difendere i beni pubblici da chi vorrebbe privatizzare tutto, anche la memoria!
Che si apra una riflessione sulle eredità del passato monarchico, e sui privilegi che ancora resistono nella nostra società.

Roma, 15 maggio 2025 

La Segreteria Nazionale

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