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Nella giornata di oggi 10 luglio si è tenuto l’incontro di verifica a chiusura della finestra di adesione agli Accordi relativi alle due procedure in essere.
L’azienda ci ha presentato la situazione aggiornata delle richieste pervenute ed interamente accettate.
Le OO.SS hanno manifestato con fermezza la volontà di ritenere concluso il percorso oggetto di trattativa, ma l’azienda non ha ritenuto di accettare ad oggi la nostra richiesta, rinviando alla fine di settembre la chiusura della discussione.
La ragione del diniego risiede nel fatto che ritiene non ancora sufficienti (per quanto consistenti) le adesioni in quanto da confermare in sede di conciliazione.
A fronte di tale rifiuto UBS ha però accolto la proposta sindacale di estendere il Fondo di Solidarietà dal 31 marzo 2026 al 31 dicembre 2026 allo scopo di raccogliere possibili ulteriori adesioni volontarie utilizzando lo strumento meno impattante per la gestione degli esuberi.
In considerazione delle accettazioni delle adesioni fuori perimetro abbiamo inoltre ribadito all’azienda di avviare il prima possibile il processo di ricollocamento ai sensi dell’Accordo.
In merito a ciò l’azienda si è resa disponibile ad iniziare la valutazione del processo che potrà avvenire solo al termine dell’ultima data di conciliazione.
Le RSA interne e le segreterie territoriali sono a vostra disposizione per ogni chiarimento in merito.
Milano, 10 Luglio 2025
Le RSA di UBS: Fabi Fisac-CGIL First-Cisl UILCA e Unisin
Le Segreterie Territoriali di Milano: Fabi Fisac-CGIL First-Cisl UILCA e Unisin
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UBS: primo incontro di verifica previsto tra le OO.SS e l’Azienda in UBS ESE e UBS Fiduciaria.