Fisac Cgil, cabina di regia necessario strumento per contrattazione d’anticipo

Insediata oggi in Abi commissione su nuove tecnologie/digitalizzazione prevista dal Ccnl

Roma, 9 ottobre – Insediata la cabina di regia prevista dal contratto nazionale dei bancari Abi. Oggi presso la sede dell’associazione, a Roma in palazzo Altieri, si è dato seguito a quanto previsto dal contratto firmato il 23 novembre del 2023 (con testo coordinato firmato lo scorso 15 luglio) all’articolo 9 che rafforza il “comitato nazionale bilaterale e paritetico sull’impatto delle nuove teconologie/digitalizzazione nell’industria bancaria”. Il comitato, con funzioni di cabina di regia, è composto dai segretari generali delle organizzazioni sindacali (Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin) e da due segretari nazionali per sigla. A farne parte anche rappresentanti del Casl di Abi, incluso il presidente del Casl stesso. Per la Fisac Cgil i componenti saranno: Susy Esposito, segretaria generale; Riccardo Sanna e Giacomo Sturniolo, segretari nazionali.

“Per la prima volta da quanto è stata pensata e istituita – osserva la segretaria generale della Fisac Cgil, Susy Esposito -, con il contratto precedente e poi rafforzata con l’ultimo, si è insediata oggi la cabina di regia. È una giornata di svolta per il settore bancario e per le relazioni sindacali di settore: in un momento storico di forte accelerazione degli investimenti in innovazione digitale e in intelligenza artificiale, è sempre più necessario dare gambe alla cabina di regia”.

Tra le funzioni di questo organismo, aggiunge, “l’analisi e gli effetti dei cambiamenti ma soprattutto il governo condiviso dei processi attraverso la contrattazione d’anticipo”. Per queste ragioni la Fisac Cgil ha posto alcuni titoli che dovranno essere al centro, a titolo esemplificativo, del lavoro della cabina di regia: “Posti di lavoro e diffusione territoriale; nuove professionalità, inquadramenti e percorsi professionali; formazione (certificata) e riconoscimento delle competenze; trasparenza e confronto nell’applicazione di nuovi software o hardware per la tutela della privacy / controllo a distanza; lavoro a distanza e diritto alla disconnessione; attività sindacale”.

“Finalmente diamo seguito a quanto previsto dal contratto – osserva la segretaria generale della Fisac Cgil, Susy Esposito -. Una cabina di regia con una funzione cruciale e che da tempo rivendichiamo: esattamente un anno fa, il 3 ottobre, riunimmo i protagonisti del settore al tavolo proprio per rivendicare l’apertura, registrando un generale consenso. Ora finalmente possiamo dare seguito a quanto previsto dal contratto, e andranno subito calendarizzati incontri, per dare concretezza a quella contrattazione d’anticipo necessaria per gestire le trasformazioni del settore, e tradurle in norme, strumenti e istituti del Ccnl e della contrattazione aziendale, con particolare attenzione specifica alla quantità e qualità dell’occupazione”, conclude Esposito. Contemporaneamente si insedierà il gruppo di lavoro tecnico per la digitalizzazione delle cedole (permessi sindacali), come previsto dall’accordo sulle libertà sindacali dello scorso marzo.

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