BCC: Assemblea dei destinatari di Cassa Mutua Nazionale per il personale delle BCC CRA – Roma 16 ottobre 2025

Custodire il valore fondativo della solidarietà cooperativa significa difendere un modello di welfare che mette al centro la persona, non il profitto.

BCC: Assemblea dei destinatari di Cassa Mutua Nazionale per il personale delle BCC CRA – Roma 16 ottobre 2025

Il giorno 16 ottobre 2025, si è svolta a Roma l’assemblea dei destinatari della Cassa Mutua Nazionale per il personale delle Banche di Credito Cooperativo e delle Casse Rurali e Artigiane (BCC CRA). In occasione di questa importante riunione, Fisac Cgil ha partecipato attivamente, portando il proprio contributo su temi strategici per il futuro della Cassa.

L’Assemblea si è aperta con i saluti di rito dei Presidenti di Cassa Mutua e Federcasse, dei Segretari Nazionali delle OO.SS..

Per la Fisac Cgil, nei saluti istituzionali, il Segretario Nazionale Riccardo Sanna ha ribadito, tra l’altro, che la Cassa dovrà sempre operare mantenendo i principi che l’hanno ispirata sin dalla fondazione: la Mutualità, la Cooperazione, la Proporzionalità, la Solidarietà, l’Inclusività, l’Universalità!

Questi principi sono poi stati ripresi anche dalle parole del Presidente di FEDERCASSE dott. Augusto Dell’Erba, che ha anche evidenziato come la specificità del Credito Cooperativo si qualifica in tutte le sue componenti, tra queste la contrattazione collettiva nazionale di categoria e gli accordi che, come quello istitutivo di cassa Mutua Nazionale, ne ribadiscono la natura mutualistica.

Sono seguiti gli interventi della Dott.sa Giannetti dell’Anagrafe Fondi Sanitari e del Prof. Micocci che ha presentato il bilancio attuariale 2024.

Da questi due interventi è apparso evidente come la Cassa, con le proprie caratteristiche e peculiarità, sia da annoverare come una eccellenza nel panorama dei fondi sanitari italiani.

Quindi, proprio dalle considerazioni ascoltate e dall’illustrazione del bilancio attuariale, i dubbi sollevati da alcuni nel corso dell’Assemblea riguardo la sostenibilità della Cassa Mutua, parrebbero definitivamente fugati.

Come Fisac-CGIL abbiamo inoltre rimarcato la necessità di avviare una riflessione complessiva sulla gestione del Patrimonio della Cassa e sull’asset allocation dello stesso, anche in coerenza con criteri di eticità e sostenibilità degli investimenti.

L’Assemblea ha inoltre proposto alcune modifiche al Nomenclatore che saranno oggetto di valutazione nell’ambito del Comitato Amministratore.

Nel corso dell’assemblea le delegate ed i delegati della Fisac Cgil hanno poi evidenziato alcuni aspetti rilevanti:

  • L’ottimo lavoro svolto da colleghe e colleghi della Cassa che si stanno confrontando anche con le prestazioni aggiuntive derivanti dai contratti integrativi dei Gruppi; nel 2024 il rapporto Prestazioni/Contributi si attesta all’89%
  • L’elevato ricorso alle prestazioni della Cassa e Il pressoché totale accoglimento delle domande di rimborso presentate, testimoniano una profondità del Nomenclatore capace evidentemente di far fronte alle richieste dei colleghi
  • La ottima qualità e completezza della prestazione Long Term Care (LTC), realizzata con l’attuale sistema di gestione in modalità mista Compagnia Assicurativa/CMN

In un contesto di Sanità Pubblica, che come CGIL continueremo sempre a difendere e sostenere, purtroppo sempre più fragile, la Cassa deve rafforzare la sua funzione integrativa, solidale e inclusiva, nel rispetto della proporzionalità contributiva e della mutualità contrattata.

COORDINAMENTO NAZIONALE FISAC CGIL CREDITO COOPERATIVO

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