ANPI: non vogliamo fascisti nella nostra città!

Abbiamo assistito inorriditi alle canzoni fasciste cantate a squarciagola nella sede parmigiana di Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale. Questo episodio svela, qualora ce ne fosse ancora bisogno, una drammatica verità di cui erano evidenti i segnali: la destra italiana non ha mai chiuso i conti con il Ventennio. È allarmante e desolante assistere a questi episodi intolleranti che si prendono gioco della Costituzione e della storia della nostra Repubblica.

Tutto ciò avviene nel cuore della nostra città, medaglia d’oro alla Resistenza, che per mano fascista ha dovuto subire lutti e torture infinite verso i suoi migliori figli. Non saranno sufficienti, posto che arrivino, le solite vacue giustificazioni sulle promesse di rapida pulizia; non si estirpa un male da ciò che lo genera. Non basta più la tiepida condanna apparentemente istituzionale, di istituzioni che questi rigurgiti vogliono piegare, in modo più o meno palese, e in ogni livello, ai propri interessi e all’odio. Non è un caso, non è un incidente, sono sintomi manifesti di una tendenza più ampia, cui riconoscere e a cui opporsi è necessario. Non c’è più un distacco netto tra la politica che ha attraversato questa Costituzione Repubblicana e il mondo di ispirazione e metodo fascista.

Questo accade non casualmente nella sede del partito di maggioranza al governo, nel partito della Presidente del Consiglio, nel partito del Presidente del Senato, non accade casualmente nella città che più di ogni altra ha respinto il fascismo, in una città in cui si cerca di riattivare, proprio a partire da tale partito, odio e paura per raggiungere sempre gli stessi fini, per far consegnare parte della sovranità in cambio di vuota e effimera protezione. Accade nella città che ancora una volta, prima di ogni altra, li ha riconosciuti e vi si opporrà.
Non vogliamo i fascisti nella nostra città!

Nicola Maestri
Presidente ANPI Provinciale Parma

ANPI – Comitato Provinciale di Parma

#Parma
#MaiPiùFascismi

Pulsante per tornare all'inizio