Le RSA del Gruppo Borsa Italiana e le Segreterie Territoriali denunciano l’assenza di una proposta economica adeguata nonostante i risultati straordinari e il rischio di perdere la detassazione.
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UTILI RECORD: MILIONI PER IL BUYBACK, ZERO INCREMENTI PER CHI LAVORA
Oltre due mesi fa abbiamo chiesto che il VAP fosse migliorativo rispetto allo scorso anno e in linea con i risultati record del Gruppo.
Ad oggi nessuna proposta economica è arrivata, se non la riconferma dell’ammontare dello scorso anno.
Eppure l’Azienda comunica +12% di crescita e 438 milioni di euro di ricavi, oltre all’impegno di un paio di centinaia di milioni per il riacquisto di azioni proprie (buyback).
Record storico per il Gruppo e nessun riconoscimento per il lavoro svolto da tutti noi?
Nel frattempo, il tempo scorre, l’Azienda fa melina, mettendo così a rischio la possibilità della detassazione fiscale del VAP.
Da tempo è stata richiesta una proposta aziendale che fosse rispettosa del lavoro di tutti.
Andrebbe dato subito un segnale di attenzione ai colleghi, non solo attraverso le iniziative unilaterali del bonus, che rimangono discrezionali da parte dell’Azienda.
Le RSA del Gruppo Borsa Italiana e le Segreterie Territoriali