Le Organizzazioni Sindacali di Unipol Banca, in considerazione dell’ulteriore cambiamento del gruppo dirigente dell’azienda, a seguito delle notizie sulle criticità dell’andamento commerciale della stessa che rendono ulteriormente nebulose le prospettive industriali, della sospensione del piano industriale 2013-2015 (già approvato dalla Proprietà, dal CDA della banca e presentato alla Banca d’Italia), preso atto del venir meno del riconoscimento del ruolo delle organizzazioni sindacali e di un corretto sistema di relazioni industriali, della dilazione dei tempi di risposta alle istanze dei lavoratori e la deliberata elusione di alcune norme contrattuali (non ultima la decisione aziendale di non erogare il premio aziendale 2012 pur in presenza di un utile di bilancio), ritengono
indispensabile riassumere le principali questioni che sono allo stesso tempo causa ed effetto di quanto sopra delineato.
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