Con sentenza n. 2679/2015, la Corte di Cassazione ha affermato che al fine di disciplinare le pause per i videoterminalisti e per prevenire danni alla salute dei medesimi, è possibile che a questi ultimi vengano assegnate mansioni amministrative alternative all’uso del videoterminale.
I giudici della Suprema Corte hanno evidenziato come il cambiamento di attività (amministrativa in luogo di quella al videoterminale) sia idoneo a sostituire le previste pause, pur rispettando la normativa antinfortunistica.
Sent. Cassazione Sez. Lavoro n. 2679 del 11/02/2015
(fonte: Direzione Provinciale del Lavoro di Modena – Dottrina per il Lavoro)