Isgs: incontro annuale

Nella giornata di ieri si è svolto l’incontro annuale con ISGS, previsto dal Protocollo delle Relazioni Industriali.
L’Azienda ha preventivamente fornito una informativa sull’avanzamento lavori della Digital Factory, iniziato nello scorso mese di settembre e finalizzato alla digitalizzazione e semplificazione dei principali processi operativi.
I primi due processi soggetti a revisione sono stati i Mutui e le Successioni; alla fine delle 16 settimane di progettazione previste è già attiva la sperimentazione di un
prototipo per i Mutui ed a breve sarà pronto il prototipo per le Successioni.
Le prossime attività progettuali previste riguarderanno Gestione Proattiva Imprese e Corporate, Crediti Documentari, Corporate Remote Banking, Presentazioni di portafoglio, Filiale Online e Anticipo fatture Italia e Estero.
Per quanto riguarda la DSI, a fronte delle nostre richieste di capire quale sarà l’impatto della massiccia attività progettuale prevista nel Piano Industriale, l’Azienda ha affermato che anche per il 2016 si renderà necessario un forte presidio nei fine settimana, quantitativamente in linea con quanto avvenuto lo scorso anno.
Abbiamo sollecitato un chiarimento rispetto al delicato tema delle assunzioni specialistiche nel settore informatico
L’Azienda ha ricordato di avere avviato già dalla fine del 2014 un piano di rafforzamento del comparto attraverso assunzioni per l’inserimento di nuove professionalità; l’ulteriore proseguimento di tale piano nel corso del 2016/2017 sarà oggetto di valutazione all’interno della definizione del budget complessivo a livello di Gruppo, ad oggi non definito.
Su questo tema abbiamo dichiarato con nettezza che la creazione di posti di lavoro, da noi auspicata, deve tenere conto dell’emergenza occupazionale presente in ogni parte del Paese e che, in alcuni territori, tocca livelli di assoluta drammaticità.
Per quanto riguarda la DCO l’Azienda ha dichiarato di non volere modificare l’attuale struttura produttiva, assumendo l’impegno al mantenimento dei livelli occupazionali attuali.
Il panorama esterno vede però un continuo calo delle attività transazionali e veloci modificazioni del contesto e delle opportunità di business per il Gruppo che la DCO può contribuire a cogliere.
Per realizzare gli obiettivi dichiarati è perciò necessario poter redistribuire in modo sempre più flessibile le lavorazioni per garantire il pieno utilizzo delle risorse presenti, in un’ottica che è stata definita di “geometrie variabili”.
A tal fine si procederà anche ad una operazione di “insourcing” di lavorazioni attualmente affidate all’esterno, a cominciare dal portafoglio.
Abbiamo valutato positivamente gli impegni che sono stati assunti, nel contempo abbiamo invitato l’Azienda a comunicare ai lavoratori con maggiore chiarezza le proprie decisioni e gli obiettivi che si prefigge.
Analogamente abbiamo richiesto una maggiore puntualità nel dare i necessari chiarimenti alle OO.SS. nelle sedi di confronto decentrato.
Infine, abbiamo sensibilizzato l’Azienda in merito alla recentissima attribuzione delle seniority, che in molti casi sul territorio nazionale è stata effettuata con criteri discutibili se non distorti.

Milano, 5 febbraio 2016

Delegazione Trattante Gruppo Intesa Sanpaolo
Segreterie di Coordinamento ISGS
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – SINFUB – UGL – UILCA – UNISIN

comunicato

Back to top button