Altissima adesione allo sciopero proclamato dalle rsa Fisac/Cgil,F.N.A.,First/cisl e uilca/uil in risposta alla dichiarazione di 200 esuberi in Directline compagnia on line del gruppo spagnolo MAPFRE.
I 700 lavoratori in presidio sotto l’azienda, si sono riuniti in assemblea ed hanno deciso praticamente all’unanimità – con solo 7 contrari- di proseguire lo stato di agitazione anche nei prossimi giorni: domani martedì 14 giugno sciopero per tutta la giornata con presidio sotto l’azienda dalle 7 alle 18 più un pacchetto iniziale di 40 ore di sciopero da articolarsi successivamente all’incontro con la direzione del personale previsto sempre per domani martedì 14 alle ore 11 presso la sede di Cologno Monzese via volta, 16.
Le lavoratrici ed i lavoratori respingono con fermezza i 200 licenziamenti immotivati ed il vile ricatto a cui l’azienda vorrebbe sottoporli disdettando unilateralmente il contrato integrativo e tutti gli accordi in essere e chiedono un’assunzione di responsabilità da parte del management italiano e spagnolo attraverso il ritiro immediato della dichiarazione di esuberi e la disdetta del Contratto Integrativo.
Le rsa FISAC/CGIL, F.N.A., First/Cisl e uilca/uil