Lavoratrici e lavoratori, oggi 16 giugno, presso l’ANIA Milano, le segreterie nazionali delle OO.SS prima di iniziare il confronto sul rinnovo CCNL, alla presenza di una delegazione sindacale delle RSA Directline e di un numeroso e partecipato presidio di lavoratrici e lavoratori, hanno espresso la loro totale contrarietà rispetto a quanto sta accadendo in Directline.
Inaccettabile la dichiarazione di 200 esuberi e le modalità con le quali l’azienda ha deciso di avviare il confronto su un tema di rilevanza sociale che impatta sulla vita di ben 200 famiglie.
E’ stata ribadita l’assoluta priorità della salvaguardia di tutti i posti di lavoro, nella consapevolezza che questa vertenza assume rilevanza per tutta la categoria, perché si configura come un attacco frontale al contratto nazionale.
Le Segreterie Nazionali hanno richiesto un intervento di ANIA, finalizzato a rendersi parte attiva nella gestione corretta dell’art. 16 come da prassi nel settore e contestualmente è stata anticipata la richiesta di incontro urgente all’AD, essendo presente in delegazione ANIA anche il direttore del personale Directline.
ANIA, a fronte della fermezza dimostrata dalle OO.SS, ha dato disponibilità ad esercitare il proprio ruolo di parte attiva nel favorire la ricerca di soluzioni condivise e sostenibili nel confronto dell’art 16 in Directline.
Vi ricordiamo che domani ci sarà un ulteriore incontro con l’azienda e lunedì sono programmate le assemblee di tutte le lavoratrici e i lavoratori per un puntuale aggiornamento sullo stato degli incontri
La nostra vertenza è solo all’inizio e lo stato di agitazione proseguirà nei prossimi giorni, anche con iniziative che coinvolgeranno l’intera categoria.
Invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori a rimanere uniti e compatti perché solo così possiamo fare fronte alla difficilissima situazione che tutti stiamo vivendo.
Le RSA Fisac/Cgil, F.N.A., First/Cisl e Uilca/U