A seguito richiesta urgente di incontro sindacale sulla grave situazione occupazionale di Direct Line ieri, a Milano, le Segreterie Nazionali hanno incontrato l’A.D. Brown, Laura Esmeral chief operating officer – coo e dott.ssa Antonucci .
In apertura dell’incontro l’AD ha illustrato le difficoltà che sta attraversando Direct Line in relazione alla situazione del mercato tra le quali: raccolta premi ridotta del 20% tra il 2011 e il 2015, politiche aggressive degli aggregatori, premio medio in forte calo, costi superiori del 10% rispetto alla concorrenza, profittabilita’ inferiore rispetto ai principali competitors.
Ha poi concluso affermando che l’attuale modello organizzativo non è più sostenibile, illustrando iniziative industriale nell’arco del prossimo triennio (es. valorizzazione canali esistenti e sviluppo nuovi canali, diversificazione prodotti, sviluppo rete fornitori, sinergie organizzative). In questo quadro ha confermato i 200 esuberi e la volonta’ di trovare un nuovo accordo a seguito disdetta CIA e accordi aziendali.
Le Segreterie Nazionali hanno evidenziato insoddisfazione per l’illustrazione incompleta della situazione aziendale e delle sue reali prospettive future ed hanno evidenziato, per la sua gravità, il carattere nazionale della vertenza.
Le Segreterie Nazionali hanno chiesto il RITIRO della dichiarazione dei 200 esuberi dal tavolo non essendo accettabile che siano i lavoratori a pagare l’intero prezzo del dichiarato momento di crisi e non potendo costituire una pregiudiziale da cui far partire il negoziato.
Con questa premessa il Sindacato si rende disponibile a lavorare per individuare soluzioni finalizzate ad un nuovo accordo in grado di coniugare la salvaguardia dei livelli occupazionali, gli interessi dei lavoratori con le nuove esigenze di riorganizzazione aziendale nella prospettiva di un solido rilancio industriale dell’azienda.
In conclusione dell’incontro, la responsabile Laura Esmeral chief operating officer – coo ha dato disponibilita’ ad un approfondimento in merito alle iniziative di rilancio dell’azienda, mentre l’A.D. si è riservato un’attenta riflessione sui contenuti emersi nella discussione che ha caratterizzato l’incontro.
Da parte sindacale misureremo già dai prossimi incontri, che vedranno coinvolte le rsa aziendali, la reale volontà dell’azienda di affrontare la vertenza in una logica di sostenibilità sociale e condivisione tra le parti.
MILANO, 1 LUGLIO 2016
LE SEGRETERIE NAZIONALI
Vertenza Direct Line 01 07 2016
