Continuano ad essere pubblicate classifiche nominative degli sviluppatori, espressamente vietate dal Protocollo Etico in vigore.
Inoltre prosegue la diffusione di classifiche comparative delle unità produttive che, oltre ad essere inutili per finalità commerciali, sono in contrasto con i principi enunciati nel Protocollo Etico e la normativa di legge.
Infine, ci risulta vengano ancora oggi richiesti reports a consuntivazione manuale su dati produttivi che è possibile rilevare agevolmente tramite estrazioni informatiche; anche questa attività è vietata espressamente dal Protocollo Etico.
La cosa ancora più incredibile è che tutte queste inutili classifiche e reports, in violazione di accordi liberamente sottoscritti tra le parti, vengano stilate e/o compilati in situazione di carenza strutturale di organico, con filiali costrette finanche a chiudere l’attività di cassa per assenza di sostituzioni.
Richiediamo formalmente l’attivazione delle previsioni di cui al punto 6 del Protocollo Etico, che prevede l’intervento aziendale per sanare situazioni difformi rispetto ai principi enunciati nell’accordo.
Diffidiamo l’Azienda dal proseguire in attività non consentite e ci riserviamo ogni azioni a tutela delle Lavoratrici e dei Lavoratori.
Alleghiamo al presente volantino il testo dell’accordo siglato nel 2011 e tuttora in vigore.
Bologna, 29 luglio 2016.
FABI- FIRST/CISL- FISAC/CGIL- UGL- UILCA UNIPOL BANCA S.P.A.