A quattro settimane dall’inizio della mobilitazione, ancora più uniti e coesi, le lavoratrici ed i lavoratori riuniti in assemblea hanno votato ulteriori mobilitazioni.
Il giorno venerdì 9 settembre – data di incontro in ANIA delle Segreterie Nazionali e l’Azienda – e sabato 10 settembre per il personale turnista è proclamato lo sciopero PER L’INTERA GIORNATA di tutte le lavoratrici e i lavoratori DIRECTLINE, con presidio davanti agli ingressi dell’azienda.
Ancora una volta ci troviamo quindi costretti a sottolineare ulteriormente il comportamento irrispettoso, irresponsabile e poco trasparente dell’azienda, anche in questa fase di incentivo volontario all’esodo, poiché riceviamo diverse segnalazioni di colleghe e colleghi a cui mancano ancora risposte in merito a calcoli di buona uscita e modalità di gestione delle specifiche situazioni, come di colloqui con capo del personale talvolta inconcludenti, talvolta inopportuni e mai risolutivi delle richieste dei colleghi.
Inoltre ci troviamo costretti a denunciare l’ennesima scorrettezza di alcuni responsabili che intervengono impropriamente sulla libera scelta di adesione all’esodo proponendo, per altro solo verbalmente, improbabili ricollocazioni in azienda e generando quindi ancora più sconcerto.
Le lavoratrici e i lavoratori di Direct Line – Gruppo MAPFRE esigono il rispetto loro dovuto.
Milano, 6 settembre 2016
Le RSA
Fisac/CGIL, F.N.A., First/CISL, Uilca/UIL