Venerdì 25 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere, si è svolto, presso l’Hotel Oriente di Napoli, un incontro-dibattito dal titolo “Basta violenza sulle donne”, organizzato dall’Esecutivo Donne Fisac Campania.
L’iniziativa ha raccolto una buona partecipazione sia tra le compagne che tra i compagni della Fisac, e ha registrato la presenza anche di una rappresentanza degli alunni del Liceo Scientifico “Sbordone” di Napoli, accompagnati dalla professoressa Stefania Marano.
I lavori si sono aperti con la proiezione di un breve un breve filmato, contenente interviste sul campo a donne, più o meno giovani, della città di Napoli, in merito alla loro percezione del fenomeno della violenza di genere; interviste che hanno evidenziato come sussistano ancora, e risultino purtroppo ben radicati, pregiudizi sul ruolo della donna, sul presunto concorso di colpa della vittima con il carnefice, e si cerchino ancora improbabili giustificazioni alle reazioni di rabbia maschile.
Nel corso della giornata, in cui hanno offerto la propria sentita testimonianza, di impegno personale e professionale, operatrici di Centri Antiviolenza e Ascolto, ma anche rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze dell’Ordine, un magistrato, docenti universitari.
E’ stata proiettata una breve intervista a Carla Caiazzo, aggredita con l’acido dall’ex compagno, che in questi giorni condannato a 18 anni di reclusione.
Il tutto arricchito anche dalla lettura del monologo “mazzo di chiavi” di Serena Dandini e dalla proiezione di “Io e Laura” di Paola Cortellesi.
La giornata si è quindi rivelata ricca di pathos e spunti di riflessione, nel tentativo di aumentare la consapevolezza del problema, purtroppo ancora molto radicato, della violenza di genere, e per sviluppare ed elaborare possibili stimoli e proposte, ben consapevoli che la prevenzione è possibile, e fa la differenza.