Il Sindacato sta spingendo tutti i livelli istituzionali per superare l’attuale situazione di stallo in cui versano le banche venete e facciamo nostri i seguenti interrogativi: di chi sono le responsabilità? Dove sono le istituzioni? Dov’è l’Azienda?
In tale contesto attendista di estrema incertezza quotidiana e gravità i lavoratori in Banca Apulia sono accerchiati da un lato dalle notizie fosche dei media sulla nostra realtà, dall’altro dalla pressione continua della clientela che non dimentica il passato, nonostante l’impegno incessante dei lavoratori per salvaguardare i rapporti compromessi con i clienti.
Oltre alle frenetiche pressioni commerciali segnalateci assistiamo, purtroppo, ad una serie di atteggiamenti aziendali che ci lasciano sconcertati. Tali comportamenti rilevano un’accentuata inerzia della funzione Risorse Umane che ormai da tempo, disattende costantemente le nostre legittime richieste, volte a evitare ricadute negative sui lavoratori, che evade con una carenza di informativa disarmante: task force improvvisate, banca ore annullate, vademecum assistenza legale, piano di formazione 2017, fad selvaggia, pressioni e contestazioni disciplinari, sicurezza, informativa carente sui dati significativi della banca.
Le Risorse Umane di Banca Apulia non possono relegare al ruolo di inconsapevoli spettatori le Organizzazioni Sindacali, dimostrando la totale chiusura al dialogo sociale e negando, di fatto, il consueto ruolo propositivo e di confronto che è l’essenza della nostra funzione di responsabilità.
In Veneto Banca si decanta tanto il ruolo partecipativo e responsabile del Sindacato, mentre in Banca Apulia si vuole un sindacato che reciti il ruolo della comparsa.
Rivendichiamo una totale inversione di rotta rispetto all’attuale modello di relazioni, per evitare che, mentre alcuni “GRANDI MANAGER” della Capo-Gruppo affermano con arroganza in video conferenza di potersi tranquillamente riciclare in altre banche, a pagare il conto siano solo i lavoratori di Banca Apulia.
Bari, 29/05/2017
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA
BANCA APULIA