Nella giornata di ieri abbiamo incontrato l’azienda per cercare di arrivare a una sintesi, come da mandato ricevuto nell’assemblea del 20 novembre scorso, sui temi ancora aperti con l’azienda.
L’incontro, impegnativo e serrato, ha avuto esito positivo, permettendo nella serata di arrivare alla definizione degli accordi di cui a seguire.
Rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale e del Testo Unico e Coordinato per il personale di Unipol Banca.
L’accordo, preservando l’impianto esistente, prevede sostanziali migliorie in materia di Polizza Sanitaria e definisce anche per il 2018 l’erogazione Welfare sostitutiva del Premio Aziendale (con possibilità di scelta individuale di erogazione alternativa Una Tantum oppure contributo al Fondo Pensione).
Accordo esodi per coloro che maturano i requisiti pensionistici nel 2023 e 2024.
Prevede le medesime condizioni economiche e normative già applicate a coloro che hanno aderito all’ultimo bando esodi. Le finestre di uscita sono state fissate, rispettivamente, al 1 dicembre 2018 e 1 dicembre 2019.
Ulteriori proroghe stabilizzazioni di contratti a tempo determinato.
L’azienda ha sottoscritto una ulteriore specifica lettera di impegno alla stabilizzazione di colleghi, attualmente ancora con contratto a tempo determinato, nella misura almeno pari al 20% del numero di adesioni al prossimo bando esodi, con ulteriore proroga dei rimanenti contratti. Sulla base dei numeri a disposizione, è ipotizzabile la trasformazione a tempo indeterminato della grande maggioranza dei contratti in essere.
Gli obiettivi perseguiti sono stati tutti raggiunti ed esprimiamo la nostra soddisfazione per essere riusciti, in breve tempo, a portare a termine il mandato conferitoci dall’assemblea dei lavoratori.
Ora il confronto con l’azienda proseguirà in sede nazionale di conciliazione presso ABI, per cercare di ottenere il mantenimento del CCNL del Credito per i colleghi il cui contratto di lavoro sarà oggetto di cessione a UnipolRec.
Bologna, 6 dicembre 2017.