Mobbing: Rientro al lavoro dopo assenza per maternità in condizioni lavorative di degrado

Con la sentenza n.36332/2012 la Cassazione stabilito la condanna per violenza privata nei confronti del datore di lavoro che tenta di mobbizzare la lavoratrice, rientrata al lavoro dopo un periodo di astensione obbligatoria per maternità, obbligandola a lavorare in un luogo fatiscente e abbandonato, al fine di costringerla a presentare le dimissioni o a prolungare il periodo di maternità con retribuzione solo del 30% dello stipendio.

Sent. Cass. Penale n. 36332 del 21/09/2012

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