BNL: Consorzio BPI, indietro tutta

2 - First Cisl 3 - Fisac Cgil 5 - Ugl Credito 6 - Uilca

Dopo la comunicazione ufficiale della Banca alle OO.SS. e la conference call del dott. Pandolfini, si stanno delineando le novità in merito ai destini del consorzio.

Quando fu costituito (nel 2014) avevamo avuto modo di scrivere che pur essendo di fronte ad un momento di grandi cambiamenti nel settore creditizio, le trasformazioni avevano trovato più di una ragione – non solo nella contingenza economica – anche nella scarsa capacità strategica degli azionisti di riferimento, nei particolarismi, nell’autoconservazione dei gruppi dirigenti e del top management. Scelte, spesso scellerate, di banca finanziaria la cui progettualità si limita al conseguimento del budget, qui ed ora.

Dopo soli 4 anni si torna indietro sulle scelte che portarono più di 2.000 lavoratori nella NEW.CO. in contemporanea ad un pesante piano esodi.

Le sole motivazioni della normativa che cambia, inerente il mutato orientamento giurisprudenziale comunitario in regime fiscale, non sono sufficienti a convincerci della bontà di un modello gestionale che compie e poi rinnega passaggi cruciali per la vita aziendale.

Non sappiamo quali scenari esatti si profileranno nel corso della futura trattativa, ma li affronteremo con la consueta responsabilità e determinazione:
come quando si costruiva un accordo che garantiva i colleghi coinvolti nella cessione del ramo di azienda con il mantenimento di tutte le norme applicate in BNL, senza soluzione di continuità, oggi come allora, continueremo nella direzione della massima tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori per garantire il loro futuro in azienda.

Photo by kevin dooley

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