Unicredit Services: dalla riorganizzazione alla disorganizzazione

1 - Fabi 2 - First Cisl 3 - Fisac Cgil 6 - Uilca 7 - Unisin

DI RIORGANIZZAZIONE IN RIORGANIZZAZIONE…SI ARRIVA ALLA DISORGANIZZAZIONE!!!

Unicredit Services svolge un ruolo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi fissati da Transform 2019, in particolar modo per quanto riguarda l’evoluzione del modello di servizio e la digitalizzazione.

La professionalità, le competenze e l’impegno quotidiano dei/delle Lavoratori/trici di Unicredit Services contribuiscono in maniera determinante al raggiungimento di tali obiettivi.

La nostra Azienda fin dalla sua costituzione, ma in particolar modo nell’ultimo anno, è in riorganizzazione continua, presentata sempre dal management, come la miglior soluzione possibile, tranne poi, non tenere minimamente conto delle professionalità, esperienze e aspettative dei colleghi coinvolti. Interi uffici vengono “smembrati” con la conseguente inevitabile perdita delle conoscenze nell’area oggetto della “trasformazione”, per poi magari appaltare le attività a società esterne.

E’ certo che i/le nostri/e colleghi/e, sempre più spesso, facciano fronte ai disagi e alle inefficienze organizzative, sobbarcandosi un aggravio di lavoro per cercare di porre rimedio alle conseguenti criticità operative e ai problemi legati a un sempre minor numero di risorse causato dalle uscite per esodi e non sostituiti da nuova occupazione. La coperta è sempre più corta e la situazione è al limite.

Se continua a essere valida la “Centralità di competenze” come IT, Operations, Real Estate, Security e Procurement e il loro essere parte integrante del Gruppo all’insegna del concetto “One Bank, One UniCredit”, non riteniamo che si possano affrontare le riorganizzazioni solo con la logica dei numeri degli FTE’s, facendo passare metodologie sulla gestione dei processi o di progettazione come la soluzione ai problemi. Pesano, inoltre, le scelte sbagliate di esternalizzazione, fatte in passato, che hanno reso i processi meno flessibili, più costosi, e hanno aumentato la burocrazia organizzativa.

Il nostro Amministratore Delegato, nell’ambito dell’esercizio della libertà d’impresa, può decidere di effettuare comunicazioni – come da qualche tempo avviene attraverso i filmati “5 on Friday” – rivolte ai dipendenti della Società, allo scopo di illustrare i progetti aziendali (peraltro, l’utilizzo di questa modalità di comunicazione “diretta” fa sorgere il sospetto che ci sia il timore che le linee manageriali sottostanti all’A.D. non riportino, compiutamente e completamente, contenuti e spirito di tali comunicazioni).

Rileviamo che in un video “5 on Friday” – pubblicato sul portale aziendale venerdì 13 luglio – il nostro A.D. ha illustrato, per le Operations, “sei programmi di trasformazione chiave” e uno scenario futuro relativo alla fusione del perimetro complessivo delle attività delle Operations.

A tal proposito ricordiamo a tutti che l’art. 12 del vigente CCNL stabilisce che, nel corso di apposito incontro, devono essere oggetto di informativa agli Organismi Sindacali aziendali:

– i processi di riconversione e riposizionamento strategico, di revisione dei processi organizzativi, produttivi e distributivi (con particolare attenzione all’innovazione del portafoglio prodotti, allo sviluppo tecnologico…….. e alle possibili azioni per il miglioramento della qualità dei servizi offerti);

– l’evoluzione dei modelli organizzativi in funzione dei nuovi modelli di fare banca, i nuovi mestieri e le connesse professionalità…

Ribadiamo la nostra richiesta che si faccia chiarezza su questo argomento, anche in considerazione della confusione esistente tra perimetri/attività/Lavoratori appartenenti a Unicredit Services e a BT/Unicredit Spa e, in generale, sul futuro di Unicredit Services.

E’ evidente che c’è stato un difetto di comunicazione che chiediamo sia tempestivamente sanato.

Difetto che a nostro parere è anche la diretta conseguenza della scelta organizzativa operata dal management, alla fine del 2017, di eliminare la funzione di Relazioni Sindacali di Unicredit Services, accentrandola in Capogruppo.

Chiediamo maggiore attenzione nei confronti delle persone di Unicredit Services, il che si realizza anche attraverso un efficace, puntuale e costante, dialogo sociale e la valorizzazione delle professionalità.

Le Segreterie di Coordinamento delle OO.SS. di Unicredit Services
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

Milano, 19/07/2018

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