Articolo de “Il Sole 24 Ore” del 13 novembre 2018
Mediobanca e Unipol sono oggi libere dai vecchi divieti Antitrust. Il garante della concorrenza ha infatti deciso di revocare le misure imposte al tempo della complessa operazione che ha portato Unipol ad acquisire Fondiaria Sai. La decisione arriva dopo la richiesta di revoca presentata da Mediobanca all’Autorità lo scorso 23 maggio. Al centro ci sono le misure a carico di Piazzetta Cuccia disposte nel giugno 2012. Nell’ambito del salvataggio di FonSai, infatti, l’Antitrust aveva imposto diversi obblighi a Mediobanca chiamata, di fatto, a sciogliere legami di ogni tipo con la nuova galassia Unipol. Tra i divieti anche quello di «non acquistare – sino a quando, oltre tale termine, permarrà il controllo di fatto di Mediobanca su Generali – partecipazioni azionarie in Finsoe, Unipol Gruppo Finanziario o altre società facenti parte del gruppo stesso». Ma nel frattempo, scrive ora l’Antitrust, lo scenario è completamente cambiato «in maniera tale da rendere possibile la revoca delle misure». Insomma, non esiste in nessuno scenario del garante Antitrust un asse fra Unipol, Mediobanca e Generali. Ma quello che appare più interessante, dopo anni di battaglie, è che l’Antitrust non sembrerebbe più riscontrare il controllo di Generali da parte di Mediobanca. (R.Fi.)