Alleanza: diritti e tutele ai precari nel nuovo contratto nazionale

NUOVO CCNAL ALLEANZA:
900 ASSUNZIONI E DIRITTI E TUTELE AI PRECARI

La Segreteria Nazionale (con un contrario), anche alla luce del positivo risultato emerso dalle assemblee delle lavoratrici e  lavoratori, che al 98% hanno espresso parere favorevole all’Accordo per il rinnovo del CCNAL Alleanza (firmato il 23 ottobre u.s.), conferma ed esprime pieno apprezzamento per i contenuti dell’Intesa, in linea – sotto tutti i profili – con le politiche negoziali Fisac-Cgil e con la Carta dei Diritti Universale della Cgil.
Nel corpo della Carta, che in 97 articoli contiene  il progetto di un nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori, si prevede infatti l’estensione di diritti e tutele (Parte I del Titolo III; Art. 10…) a chi ne è privo e la riscrittura per tutti alla luce dei grandi cambiamenti di questi anni, e con oltre 1.150.000 firme raccolte rappresenta uno dei capisaldi del documento congressuale “Il lavoro è”.

È un accordo di grande valore politico e innovativo che contribuisce a creare buona e stabile occupazione, rende esigibile un piano assunzioni a tempo indeterminato di 900 lavoratrici e lavoratori, e prevede tutele/diritti (indennità di fine rapporto/previdenza; assistenza sanitaria; salvaguardia posto di lavoro nei casi di gravidanza/infortunio/malattia;  disciplina pari opportunità) per 1.200 lavoratrici e lavoratori a Partita Iva per le quali il Sindacato diventa, per la prima volta, agente contrattuale a tutti gli effetti.

Come tutti i Contratti Nazionali e vista l’importanza dell’Accordo, pur scontando il ritardo nei tempi dovuto agli impegni congressuali,  la Segreteria Nazionale comunque lo porterà in discussione e approvazione nel primo Direttivo Nazionale utile convocato dopo il Congresso Fisac-Cgil.

Roma, 19 novembre 2018

La Segreteria Nazionale

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