Segreterie Piemonte: lettera ai Prefetti


Torino, 27 marzo 2020

Ill.mo Prefetto di Alessandria
Ill.mo Prefetto di Asti
Ill.mo Prefetto di Biella
Ill.mo Prefetto di Cuneo
Ill.mo Prefetto di Novara
Ill.mo Prefetto di Torino
Ill.mo Prefetto del Verbano–Cusio-Ossola
Ill.mo Prefetto di Vercelli

Oggetto: Corona virus – Covid.19. Pagamento pensioni mese di Aprile presso le filiali bancarie e cassa integrazione.

Ill.mo Sig. Prefetto,

le scriventi Organizzazioni Sindacali, nel ringraziarLa per l’attenzione che civorrà riservare, vogliono esprimere la loro preoccupazione per l’approssimarsi del 1 aprile p.v., giorno in cui, presso gli sportelli bancari, i pensionati potranno richiedere il pagamento della loro pensione.

Tale giornata, normalmente, si configura come una data di grande affluenza ed è caratterizzata, in molte realtà, da lunghe code di clienti anziani.

L’Associazione Bancaria Italiana, su specifica richiesta dei Segretari Generali Nazionali delle scriventi Organizzazioni Sindacali, ha diffuso in data odierna un comunicato stampa dove conferma la disponibilità allo scaglionamento temporale dell’accredito delle pensioni per le banche associate.

Nell’attuale contesto di emergenza epidemiologica il pagamento delle pensioni, nonché la necessità di informazioni sulle modalità di pagamento degli ammortizzatori sociali ordinari e straordinari e la sospensione delle rate mutui possono portare buona parte della popolazione a recarsi in Banca, creando, per una serie di fattori concomitanti, un serio pericolo per la salute pubblica; oltre condurre a potenziali violazioni dell’ordinanza della Regione Piemonte n.34 del 21 marzo 2020.

ABI si è impegnata a garantire l’adozione di misure organizzative adeguate pertutelare la salute del personale, interventi interni alle filiali per garantire la distanza tra le persone di almeno un metro, nonché la dotazione al personale dei dispositivi individuali di protezione, comprese le “mascherine, una volta soddisfatte le necessità del personale sanitario.

In coerenza con quanto previsto dal verbale di accordo tra i Segretari Generali Nazionali delle scriventi Organizzazioni Sindacali e ABI il 24 marzo 2020 ”Integrazione al Protocollo di settore condiviso del 16 marzo 2020” che prevede, per tutte le aziende di credito ad essa associate, quale modalità di accesso agli sportelli bancari, l’appuntamento, e l’impegno odierno della stessa associazione datoriale a individuare modalità atte a garantire lo “scaglionamento temporale”, riteniamo indifferibile la definizione di regole di accesso chiare, e, soprattutto, un sistema di controlli adeguato ad esempio la dotazione del cosiddetto “codometro” e/o il presidio degli accessi con personale di sicurezza esterno.
Analogo accordo è stato raggiunto, in pari data, con Federcasse.

Ciononostante, temiamo che, in occasione del pagamento delle pensioni, si possano creare situazioni di assembramento al di fuori degli istituti di credito, a prescindere dalle nuove modalità di accesso (appuntamento) e dallo scaglionamento temporale in corso di definizione, anche perché moltissimi pensionati non hanno accesso alle informazioni e sono già disorientati dalla situazione generale. Oltre alla ipotesi in fase di studio, che prevederebbe di anticipare la cassa integrazione tramite gli istituti di credito, che se condivisa potrebbe creare ulteriori e analoghi accentramenti di persone per informazioni e prelievi.

A questa situazione va aggiunta l’attuale difficoltà a dotare il personale di adeguati dispositivi di protezione individuale, e la disomogeneità di comportamento nelle diverse realtà aziendali.

Nel rivolgerci a Lei con questa missiva, alla luce di quanto sopra esposto, chiediamo il Suo autorevole intervento al fine di porre in essere ogni misura atta a garantire il rispetto delle disposizioni vigenti, nonché a verificare le misure di sicurezza anti-contagio specifiche, in particolare nei giorni di pagamento pensioni e comunque di quelli ipotizzabili con maggior flusso, a tutela della salute e dell’incolumità di tutti.

Sarà anche nostra cura segnalare qualsiasi situazione, scelta organizzativa, o comportamento individuale, in violazione delle disposizioni di legge.

La ringraziamo e restiamo a Sua completa disposizione per ogni esigenza di chiarimento ulteriore.

SEGRETERIE TERRITORIALI TORINO E PIEMONTE
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA/UIL – UNISIN

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