Antiriciclaggio: la black list

Il Gafi (Gruppo Azione Finanziaria Internazionale, Organismo intergovernativo fondato nel 1989 per promuovere strategie di contrasto al riciclaggio), nelle ultime riunioni tenutesi nel corrente anno, ha reso  pubblico la lista dei Paesi ad altro rischio di riciclaggioblack list). La lista viene periodicamente aggiornata dalla Commissione Europea, secondo quanto previsto dalla IV e dalla V Direttiva Antiriciclaggio.

Con la pubblicazione del Regolamento UE n. 2023/1219-26 giugno 2023, la Commissione europea ha provveduto ad aggiornare l’elenco dei Paesi terzi ad alto rischio, che vede l’entrata di Nigeria e Sudafrica con la contemporanea uscita Cambogia e Marocco.

Classificare i Paesi terzi a rischio di riciclaggio è decisivo nella lotta al riciclaggio per le seguenti ragioni:

  • Obblighi antiriciclaggio. Il Dlgs. 231/2007 contempla l’applicazione di misure di adeguata verifica rafforzata per i clienti residenti in Paese ad alto rischio o in Paesi ritenuti carenti di efficaci presidi di prevenzione del riciclaggio coerenti con le raccomandazioni del Gafi;

 

  • Deduzione di costi riguardanti le operazioni con Aziende situate nei Paesi inseriti nella Black list,ad oggi: Afghanistan, Barbados, Burkina Faso, Isole Cayman, Repubblica democratica del Congo, Haiti, Gibilterra, Mali, Giordania, Mozambico, Nigeria, Myanmar, Filippine, Panama, Senegal, Sud Sudan, Sud Africa, Tanzania, Uganda, Tobago, Trinidad, Emirati Arabi Uniti, Yemen, Vanuatu.

 

Per ognuno viene tenuto in considerazione l’attuale livello di minaccia, i controlli posti in essere per prevenire rischi di riciclaggio ed il livello di attuazione effettiva degli stessi.

ALLEGATO:
BANCA D’ITALIA – PROVVEDIMENTO 12 maggio 2023
Indicatori di anomalia dell’Unita’ di informazione finanziaria per l’Italia (UIF). (23A03026)
GU n.121 del 25-5-2023  ⇒ SCARICA

 

 

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