Ieri abbiamo sottoscritto con l’azienda il rinnovo dell’accordo circa l’utilizzo degli smartphone aziendali.
L’intesa, oltre a normare l’utilizzo del dispositivo elettronico, è da intendersi come allegato 2 all’accordo relativo al Lavoro Ibrido sottoscritto tra le Parti lo scorso 26 settembre.
Premessa:
L’accordo riflette la volontà dell’azienda di promuovere la flessibilità nella gestione della prestazione lavorativa, attraverso l’assegnazione di telefoni cellulari. Si stabiliscono regole per bilanciare le esigenze aziendali e i diritti dei lavoratori.
Principali Punti dell’Accordo:
1. Assegnazione di Smartphone: In continuità con quanto previsto dal giugno 2020, l’azienda fornisce smartphone e scheda SIM a tutti i dipendenti per scopi aziendali.
2. Utilizzo del Telefono: L’uso del telefono per scopi privati è tollerato in misura limitata, a condizione che non interferisca con le attività lavorative.
3. Aggiornamento del Sistema: I dipendenti devono aggiornare tempestivamente il sistema Android e le applicazioni aziendali installate sul dispositivo.
4. Applicazioni Aziendali: Elenco delle applicazioni aziendali specificate, soggetto a modifiche per necessità aziendali.
5. Utilizzo in Smartworking: Lo smartphone può essere utilizzato come router mobile wi-fi durante il lavoro in smartworking.
6. Orario di Lavoro: Lo smartphone deve essere utilizzato durante l’orario di lavoro. Al di fuori dell’orario, il dipendente non è tenuto a svolgere attività lavorative.
7. Responsabilità dell’Assegnatario: Il dipendente è responsabile della custodia e dell’uso corretto del dispositivo.
8. Furto o Smarrimento: In caso di furto o smarrimento, il dipendente deve comunicarlo immediatamente, allegando la denuncia.
9. Privacy e Controlli: L’accordo sottolinea il rispetto della privacy e assicura che nessuno strumento o applicazione verrà utilizzato per fini di controllo senza previa notifica.
Durata dell’Accordo: l’accordo ha validità dalla firma fino al 31 dicembre 2024, con incontri semestrali per valutarne l’applicazione e affrontare eventuali problematiche.
Firmato a Milano, il 14 novembre 2023.