Gruppo Reale: incontro con il Group General Manager


INCONTRO ANNUALE CON LA DIREZIONE DI GRUPPO: FUTURO E PROSPETTIVE

Nella mattinata di oggi abbiamo incontrato il Group General Manager, così come previsto dal CCNL ANIA.

L’occasione è stata utile per vedere i dati consuntivi del 2023 e il preconsuntivo del 2024. Questi evidenziano come il Gruppo si trasformi e si espanda, anche sul piano internazionale, mantenendo una tradizionale solidità. L’attesa è che quest’anno si chiuda con un utile IAS di oltre 183 milioni di euro.

Abbiamo approfittato della presenza del Direttore per fare una serie di considerazioni sullo stato di salute delle Società del Gruppo, con particolare riferimento ai temi importanti per le persone che lavorano. Abbiamo evidenziato che la principale priorità è quella di recuperare potere di acquisto facendo crescere le retribuzioni. La tornata contrattuale che abbiamo di fronte è una occasione, in questo senso, da non sprecare. L’erogazione straordinaria di fine aprile, frutto di un nostro accordo, è stato un passo in quella direzione, reso possibile dal dialogo fra le Parti Sociali. Abbiamo, pertanto, sottolineato la necessità di affrontare anche altre tematiche con la stessa attitudine. Fra i vari possibili esempi: il ricambio generazionale e l’attrattività dei talenti.

Resta, invece, profondamente sbagliato non coinvolgere le rappresentanze dei lavoratori su temi come la Parità di Genere, che è sempre stato un percorso originato da richieste di parte sindacale. Su questa osservazione, l’Azienda non ha ritenuto di fornire una motivazione.

Partendo dalla nuova edizione del sondaggio “Great Place to Work”, per il quale ci saranno dei primi risultati a gennaio p.v., abbiamo formulato alcune considerazioni sugli esiti degli ultimi anni. Riteniamo che le colleghe e i colleghi abbiano espresso chiaramente il bisogno di essere seguiti da una struttura del Personale più consistente. Per quanto attiene il clima aziendale, restano inascoltate le istanze di cambiamento che ogni anno vengono veicolate da alcuni settori e alcune aziende (sempre le stesse). In particolare, ci sembra non più tollerabile che l’area che custodisce il sistema di valori del Gruppo e ne è in qualche modo portabandiera per il mondo esterno, ovvero la Sostenibilità, sia proprio quella in cui c’è il maggior malessere e la maggiore sofferenza per chi ci lavora.

La DRU ha infine dichiarato che i livelli occupazionali non saranno compromessi nel prossimo futuro dal progressivo utilizzo della IA e dalla tecnologia. È stato altresì dichiarato che non c’è l’intenzione di ricorrere ad esodi straordinari in quanto si ritiene positiva l’integrazione del personale con diversi profili generazionali.

Auspichiamo che la stagione contrattuale che sta per iniziare sia in grado di ridistribuire verso le colleghe e i colleghi la ricchezza che è stata prodotta in questi anni nel Gruppo.

2 dicembre 2024

LE RAPPRESENTANZE SINDACALI
(Gruppo Reale)
FISAC/CGIL – FIRST/CISL – UILCA – FNA – SNFIA

 

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