Dopo il diniego da parte aziendale di rinnovare alcuni accordi in scadenza a dicembre 2024 e l’interruzione delle relazioni sindacali per oltre due mesi con interessamento dei soci della Società, FISAC Pisa, insieme a First e Uilca, è riuscita a recuperare i temi rimasti sul tavolo.
In particolare abbiamo ottenuto l’ aumento dell’indennità di sportello da 30 a 40 euro mensili con erogazione degli arretrati dovuti alla vacanza di accordo da gennaio 2025.
Per la Prestazione aggiuntiva quadri abbiamo chiesto e ottenuto l’introduzione di una terza fascia da 60 a 80 ore annue con erogazione di euro 600, fermo restando gli importi delle altre 2 fasce, per aumentare la platea di chi riscuote la prestazione.
Nonostante la chiusura dell’azienda su part time e smart working che avevano portato alla rottura del tavolo e all’azzeramento dello smart working da gennaio, siamo riusciti a firmare due nuovi accordi che, pur prevedendo una diminuzione delle giornate annue di lavoro da remoto e una minor flessibilità nel part time , garantiscono il mantenimento di due istituti fondamentali per la conciliazione vita-lavoro.
Infine per garantire il nuovo servizio di conctat center dalle 9 alle 17 abbiamo previsto la deroga alla flessibilità per i neo assunti con questa mansione, con l’impegno della direzione a rientrare in argomento appena l’organico sarà ampliato.
Anche per gli addetti a questo nuovo ufficio sarà introdotta un’indennità per il seguimento da remoto del pubblico a partire da gennaio 2026 quando il servizio sarà a regime.
Ripartendo da un tavolo che vedeva azzerati tutti e 4 gli accordi in scadenza a dicembre, siamo riusciti a ottenere miglioramenti importanti e a riconquistare l’accesso a strumenti fondamentali come part time e smart working.
Siamo soddisfatti della ripresa delle relazioni sindacali con l’azienda, consapevoli degli impegni che ci attendono come i percorsi professionali e la determinazione del prossimo premio produzione.
FISAC CGIL PISA