Anche quest’anno la Fisac CGIL di Banca Mps parteciperà alla Marcia per la Pace PerugiaAssisi, nella piena convinzione che la pace debba rappresentare una priorità reale e massima.
La costruzione della pace per noi non è un tema separato dalle condizioni materiali e sociali delle persone, ma ne rappresenta il fondamento. La pace non è solo assenza di guerra: è giustizia, è uguaglianza, è lavoro dignitoso e sicurezza per tutte e tutti.
Oggi, guardando ai molteplici conflitti nel mondo, dalla Cisgiordania al Sudan, dall’Ucraina a Gaza – solo per citarne alcuni – la pace è sotto attacco continuo, e non possiamo voltarci dall’altra parte.
Siamo convinti che la pace si costruisca con politiche di giustizia sociale, non con la corsa agli armamenti. Va condannata con fermezza ogni scelta di riarmo che avvenga a scapito di sanità, istruzione e welfare, pilastri fondamentali di una società giusta e coesa. Le risorse pubbliche devono essere destinate a garantire servizi, diritti e futuro.
Per noi, parlare di pace significa anche battersi per equità fiscale, significa chiedere salari più alti, lavoro sicuro, diritti e tutele per tutte e tutti, contro precarietà e disuguaglianze. La pace si costruisce ogni giorno nei luoghi di lavoro, nei contratti, nelle scuole, nelle comunità, e nella redistribuzione equa della ricchezza.
Perché solo un Paese giusto, che investe sulle persone e riduce le disuguaglianze, può essere un Paese di pace.
Per questo la Fisac CGIL di Banca Mps sarà alla PerugiaAssisi 2025, insieme a lavoratrici, lavoratori, pensionate, pensionati, giovani, cittadine e cittadini che credono nella forza della solidarietà e della non violenza.
Invitiamo tutte e tutti quelli che potranno a partecipare e a camminare con noi: perché senza giustizia sociale non c’è pace, e senza pace non c’è futuro.