Risulta evidente che in alcune Direzioni Territoriali non si sia per nulla a conoscenza delle normative vigenti, a partire dal CCNL Credito e dal recente Accordo sulle Politiche commerciali sottoscritto a livello nazionale.
La Fisac-Cgil sta seguendo attentamente gli sviluppi in corso in tutte le Direzioni territoriali, registrando in alcune di esse iniziative degradanti fatte di messaggi di warning, elegante inglesismo che vuol dire “avvertimento”, anticipazioni di lettere di richiamo per il mancato raggiungimento di obiettivi individuali a partire dagli appuntamenti non programmati a sufficienza, minacce e intimidazioni telefoniche.
È evidente che il recente Accordo sulle Politiche commerciali non ha i connotati di un documento immediatamente esigibile e rimarrà inascoltato nel Gruppo Creval se non saremo in grado di farlo applicare, a partire da un’efficace iniziativa unitaria, evitando iniziative isolate che partono veloci ma si fermano presto, coinvolgendo invece i colleghi della rete sottoposti a queste esasperazioni commerciali e senza escludere i colleghi delle DT e delle Direzioni commerciali che si sentono costretti a diventare “agenti” di iniziative che hanno poco a che vedere con i normali principi di civiltà e di rispetto della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori.
Per questi motivi la Fisac-Cgil, insieme a tutte le altre sigle sindacali, denuncerà queste situazioni all’Azienda il giorno 16 avviando una decisa “campagna” contro queste esasperazioni commerciali, non escludendo iniziative di mobilitazione
Invitiamo tutti i colleghi a segnalarci tutte le situazioni degne di nota sull’argomento.
Fraterni saluti