Oggi a Potenza all’Unibass, Salviato: “Sapere e conoscere per creare anticorpi necessari ai cittadini”
Presentato oggi a Potenza il concorso di idee “Legalità ed educazione finanziaria” promosso dalla Fisac Cgil in collaborazione con alcune università italiane, tra cui l’Università degli studi della Basilicata. Un premio rivolto agli studenti universitari agli iscritti ai corsi di economia aziendale e economia e management e che ha come tema l’uso del denaro contante e della moneta elettronica, con la valutazione delle ricadute etiche, sociali, legali e finanziarie.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione – alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il segretario generale della Fisac Cgil Basilicata, Bruno Lorenzo, il coordinatore del dipartimento Informatica, matematica ed economica dell’unitas, Ferdinando Di Carlo, e il segretario generale della Cgil Potenza, Vincenzo Esposito – la coordinatrice nazionale del dipartimento Legalità della Fisac Cgil, Francesca Salviato, ha affermato: “Per noi questo è un momento importante perché riprendiamo un progetto che era già iniziato prima della pandemia: il concorso di idee per l’assegnazione di borse di studio sul tema del denaro nell’epoca digitale in collaborazione con varie Università italiane”.
Un progetto, quello promosso dalla Fisac, ha aggiunto Salviato: “Che ha come obiettivo il coinvolgimento degli studenti, e quindi della classe dirigente del prossimo futuro, nell’elaborazione di idee e di proposte sul tema della legalità e della educazione finanziaria. Per noi è fondamentale promuovere la cultura della legalità, per questa ragione non possiamo non pensare all’educazione e noi, lavoratrici e lavoratori del Credito, della Finanza e delle Assicurazioni, abbiamo il compito di promuovere l’educazione finanziaria per promuovere appunto la cultura della legalità”.
Progetto fortemente voluto dalla Fisac Cgil: “Pensiamo fermamente che lo studio e l’approfondimento dei fenomeni socio economici, come quello che stiamo proponendo, – ha spiegato la coordinatrice nazionale del dipartimento Legalità Fisac Cgil Salviato – creino quella conoscenza necessaria a comprendere cause ed effetti di scelte economiche e politiche e le loro ricadute. Ma sapere e conoscere consente anche la creazione degli anticorpi necessari ai cittadini per non rimanere indifesi e inermi e soli o, come succede dalle mie parti, increduli al limite del negazionismo, rispetto a situazioni che utilizzano evasione, riciclaggio e corruzione come modello di business”, ha concluso Salviato.
“Può essere stimolante – ha rilevato Bruno Lorenzo, segretario generale Fisac Basilicata – per gli studenti proporre i mezzi alternativi all’uso del contante. L’Italia è uno dei paesi in cui si utilizza più contante e meno moneta elettronica, vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del riciclaggio: il problema non è solo da dove provengono i capitali ma anche che fine fanno i soldi. E se questo arriva dalle proposte degli studenti è sicuramente un buon segnale per il loro futuro”.