Antiriciclaggio: segnalazione di operazioni Sospette – I semestre 2025

La UIF a luglio ha pubblicato i dati relativi alle Segnalazioni di operazioni sospette del I semestre 2025, evidenziando un quadro complesso e in continua evoluzione.

Tendenze generali e numeri chiave

Crescita record: L’UIF ha ricevuto un numero di SOS pari a 80.930, che segna un aumento del 15,6% rispetto al primo semestre del 2024, eguagliando il picco del secondo semestre 2022.

Importi in aumento: Gli importi complessivi delle operazioni segnalate sfiorano i 53 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 49,5 miliardi di euro del medesimo periodo nel 2024. Questo indica non solo un aumento del numero di segnalazioni, ma anche un potenziale incremento del valore delle operazioni illecite individuate.

Approfondimento per categoria di segnalanti

L’incremento del flusso segnaletico è trainato da alcune categorie in particolare:

  • Banche e Poste: Nonostante un calo nel secondo semestre del 2024, nel primo semestre del 2025 hanno ripreso a contribuire in maniera determinante, inviando 7.727 SOS in più rispetto all’anno precedente e rappresentando il 56,4% del totale delle segnalazioni.
  • Operatori del gioco e delle scommesse: Con un aumento di 1.736 SOS, questo settore si conferma un elemento di criticità e un fattore significativo nella crescita delle segnalazioni.
  • Settore dei pagamenti: Gli istituti di pagamento, in particolare i money transfer, mostrano un incremento notevole, con un aumento del 30,4% delle SOS, invertendo una precedente tendenza alla contrazione registrata dal 2022.
  • Servizi per le cripto-attivi: Questo comparto è quello che ha registrato la crescita più esplosiva, quasi raddoppiando il proprio apporto segnaletico con un aumento di 1.322 SOS. Questo riflette una maggiore attenzione al settore da parte degli operatori e un potenziale aumento delle attività illecite legate alle criptovalute.
  • Altri professionisti: I notai e i commercialisti continuano a rivestire un ruolo importante, sebbene il loro contributo rappresenti solo il 6,5% delle segnalazioni e sia in lieve contrazione rispetto all’anno precedente. Gli importi segnalati dai notai raggiungono i 4,1 miliardi di euro (5058 segnalazioni) , mentre quelli dei commercialisti ammontano a 58,3 milioni di euro (130 segnalazioni).

Analisi territoriale e flussi internazionali

Distribuzione nazionale: La Campania ha registrato l’incremento più significativo, con un aumento da 7.146 a 10.439 segnalazioni rispetto al primo semestre 2024. Anche la Lombardia si conferma al primo posto per numero assoluto di segnalazioni (14.815), seguita da Campania e Lazio.

Distribuzione provinciale: Le province che si distinguono per un numero elevato di SOS in rapporto alla popolazione sono Prato, Milano, Napoli, Reggio Emilia e Crotone.

Flussi transfrontalieri: Sono quasi raddoppiate le segnalazioni relative a operazioni con l’estero. I principali paesi di destinazione degli importi segnalati sono Marocco, Pakistan, Georgia e Bangladesh.

L‘attività dell’UIF

L’UIF ha mantenuto un’attività intensa per gestire l’aumento delle segnalazioni:

  • Analisi e trasmissione: Nel semestre, l’Unità ha analizzato e trasmesso agli organi investigativi ben 81.312 SOS, superando il numero di quelle ricevute e stabilendo un nuovo record semestrale.
  • Richieste di informazioni: Sono state inviate 2.945 richieste di informazioni ai soggetti obbligati per approfondire le analisi, con l’80% delle risposte ricevute entro una settimana.
  • Sospensioni: Delle 68 istanze di sospensione valutate, 8 hanno avuto esito positivo, portando a un importo complessivamente sospeso di circa 600 mila euro.
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