GRUPPO UNIPOL: Domande e Risposte, di tutto ma non tutto #65

S.O.S. 

COSA FARE IN CASO DI EMERGENZA

 

Sei andato, come ogni giorno, al lavoro e ti sei messo subito a fare le tue cose. La giornata trascorre normalmente: sbrighi i vari impegni, una battuta con il collega, una riunione, qualche telefonata. Ad un certo punto assisti o sia informato di un evento emergenziale in corso (malore, incendio, allagamento, altro)

Cosa fare?

Rimanere calmo e esaminare rapidamente la situazione ed agire di conseguenza, con prontezza e decisione:


IN CASO DI EMERGENZA SANITARIA GRAVE:

(persona non cosciente, che non risponde in modo coerente a semplici domande o con paralisi anche parziali del corpo, emorragie importanti, dolore toracico, crisi respiratoria severa, shock anafilattico).
1. Contattare il 112 (da fisso 0112) e rispondere alle domande dell’operatore (se possibile chiamare con telefono in modalità vivavoce per poter operare liberamente con le mani);
2. Contattare il NUMERO INTERNO EMERGENZE (o in caso di mancata risposta l’infermeria della sede) e riferire:
• cancello di soccorso comunicato al 112;
• indirizzo della sede, ufficio e piano dove si trova l’infortunato;
• numero di telefono per essere ricontattato

IN CASO DI EMERGENZA SANITARIA LIEVE:
(persona cosciente, collaborante e vigile).
Contattare il NUMERO INTERNO EMERGENZE e riferire:
• indirizzo della sede, ufficio e piano dove si trova l’infortunato;
• numero di telefono per essere ricontattato

 

IN CASO DI INCENDIO:
Chiamare immediatamente il NUMERO INTERNO EMERGENZE ed attendere l’intervento della squadra di emergenza aziendale seguendo le indicazioni impartite dagli Addetti alle emergenze.
Azionare i pulsanti di allarme incendio di colore rosso posizionati lungo i corridoi o nei vani scale. In assenza di contatto con la Portineria o Addetti, contattare i VIGILI DEL FUOCO al 112.

 

IN CASO DI TERREMOTO:
Durante le scosse telluriche mantenere la calma e non precipitarsi all’esterno, restare al riparo sotto le scrivanie o tavoli, sotto le architravi delle porte delle scale di emergenza, fino a quando non vengono azionati gli allarmi sonori e seguire le istruzioni impartite dagli addetti all’emergenza.

IN CASO DI ESODO GENERALE:
Mantenere la calma e seguire le indicazioni sonore e/o degli addetti alle emergenze.

Qual è il numero interno delle emergenze?




Bologna
Firenze
Genova
Milano
Napoli
Padova
Roma
Torino

da telefono interno o Jabber

1-5555

 

da cellulare

 consulta la pagina dedicata su Futur@ e
salva il numero  sul tuo telefono

 

Cosa dire ai soccorsi ?

esempio di chiamata
1. sono il SIG ……………. della SOCIETÀ …………. chiamo dalla sede di ……………………., UFFICIO …………… situato al ………….. PIANO.

2. Riferire con calma all’operatore:
• Cosa è successo;
• Persone coinvolte o disperse;

3. Rispondere chiaramente ad eventuali ulteriori domande dell’operatore;

N.B.: E’ opportuno organizzarsi con altri lavoratori in modo tale da indirizzare i soccorritori esterni il più velocemente possibile nel luogo esatto dell’emergenza (ad esempio chiedendo ad un lavoratore di aspettare lungo il corridoio)

 

➡ Consulta il piano di emergenza della tua sede su Futur@

 

Gli RLS della FISAC CGIL UNIPOL sono a tua disposizione per qualunque informazione e/o segnalazione, con l’obbiettivo di governare al meglio e sui diversi territori, garantendo a tutte/i il corretto adempimento di quanto previsto da parte dell’azienda a salvaguardia delle lavoratrici e dei lavoratori.

 

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