La dinamica della domanda nel Mezzogiorno
Torna all’indice – Pesano sulle condizioni di crescita dell’area una domanda aggregata fortemente dipendente dalla spesa delle famiglie, che attiva oltre l’80% del PIL dell’area e una dinamica recentemente recessiva delle esportazioni specie nei paesi extra UE (-1,2% nel 2018 rispetto all’1,2% complessivo a livello nazionale e -7,3% nel primo semestre 2019 rispetto al 3,2% italiano) tale da configurare un sistema economico prevalentemente chiuso, la crescita meno intensa e la distribuzione più diseguale del reddito disponibile rispetto alle altre macroaree del Paese, il livello di ricchezza netta procapite nettamente inferiore alle regioni del Centro (nel 2017 era circa la meta di quello delle regioni settentrionali), livelli salariali mediamente inferiori del 10% rispetto a quelli del resto del Paese e sostanzialmente stazionari a fronte di una crescita delle retribuzioni nelle regioni centrosettentrionali di Italia.