L’emergenza Coronavirus
Torna all’indice – Questo è il quadro del contesto economico meridionale alla fine del 2019. L’emergenza sanitaria ed economica e sociale conseguente al Covid-19, da fine febbraio 2019, ha condizionato l’attuale situazione aggiungendo ulteriori elementi di incertezza sul futuro ed imponendo riflessioni sui necessari interventi per contenere nel breve periodo gli effetti negativi della crisi e per elaborare per il medio-lungo periodo politiche economiche per il sostegno alla ripresa stabile e duratura del PIL e dell’occupazione nell’area.
Il modello econometrico elaborato dalla Svimez stima una contrazione del PIL meridionale per effetto del lock down imposto dall’emergenza sanitaria nella misura del -7,9% per il 2020 (del -8,5% al Centronord di Italia). La caduta potrebbe essere mitigata dalle misure in corso di approvazione e future che saranno assunte a livello nazionale e comunitario.
E’ evidente la necessità di varare un piano per contenere gli effetti di tale perdita e nel contempo di programmare a lungo respiro interventi per la ripresa del ciclo economico e per la crescita dell’occupazione in Italia e nel Mezzogiorno dove la struttura produttiva e la domanda già prima della attuale fase emergenziale si presentava più fragile rispetto al contesto nazionale.